Diverse note personalità politiche della cittadina turistica hanno deciso di aggregarsi in vista dell’imminente consultazione amministrativa. Provengono prevalentemente dall’area di Centrodestra, ma dichiarano di voler andare oltre i partiti e le ideologie per dar vita ad una coalizione civica, il cui candidato a sindaco verrà scelto col democratico metodo delle primarie

Nell’ancora nebuloso orizzonte delle elezioni amministrative di Giardini Naxos, in programma tra quattro mesi, si staglia una “corazzata” che ha preso il largo qualche sera fa in un noto ritrovo della cittadina turistica. Al timone vi sono conosciutissime personalità politiche locali, alcune delle quali già da tempo si preparano, con i rispettivi gruppi, all’atteso appuntamento con le urne. Ma adesso, probabilmente convintesi che “da soli non si va da nessuna parte”, avrebbero deciso di unire le forze per dar vita ad una coalizione autorevole e potenzialmente in grado di approdare alla guida di Palazzo dei Naxioti. Almeno questo è ciò che si evince da una nota diramata poche ore fa da Luigi La Spada (nella foto), politico giardinese moderato “di lungo corso” («anche se – sottolinea l’interessato – sono stato sempre un “umile” consigliere comunale d’opposizione») ed oggi coordinatore del nuovo “supergruppo”.

«Una grande prova di maturità e concretezza politica – si legge nel comunicato di La Spada – si è manifestata l’altra sera con la riunione di vari rappresentanti di gruppi che manifestano interesse per la prossima consultazione amministrativa di Giardini Naxos nonché di singoli cittadini interessati ai conseguenziali sviluppi.

«Ci si è tutti sostanzialmente ritrovati nell’affermare il principio del rinnovamento e dell’innovazione dei sistemi gestionali e dei metodi di governo della città attraverso una decisa alternativa al “modus operandi” dell’attuale Amministrazione.

«Sono intervenuti rappresentanti di diversi gruppi, tra cui Mario Roma, il sottoscritto Luigi La Spada, Franco Barberio, Salvo Muscolino, Sebastiano Cavallaro, Bruno De Vita ed Angelo Cundari, i quali si sono essenzialmente concentrati sull’importanza di costituire un’ampia coalizione, con un progetto semplice e chiaro, da presentare alle consultazioni del prossimo mese di maggio.

«Per intanto, un punto fermo condiviso è che la scelta del nostro candidato a sindaco dovrà attuarsi con il metodo delle elezioni primarie, che si svolgeranno in tempi brevi, dando così ai giardinesi la possibilità di scegliere il primo cittadino ideale. Tale democratica consultazione preliminare sarà disciplinata da un apposito regolamento, che il costituendo coordinamento della nostra aggregazione provvederà ad elaborare ed approvare.

«La coalizione che abbiamo costituito – conclude il coordinatore La Spada – si apre ai partiti politici, alle organizzazioni di categoria, alle associazioni ed ai cittadini tutti».

Scorrendo i nomi dei “padri fondatori” del nuovo soggetto politico, menzionati nel comunicato appena riportato, balza subito all’evidenza la provenienza di molti di essi dall’area di Centrodestra (in particolare dai partiti di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Ncd). Ma il coordinatore Luigi La Spada, da noi personalmente interpellato per approfondire qualche passaggio della nota da lui diramata, ha tenuto a sottolineare che «ciò a cui si vuol dare vita è un’aggregazione civica, ossia slegata dai partiti e dalle ideologie; saremo, dunque, ben lieti di dialogare, confrontarci ed eventualmente lavorare insieme con gli esponenti di qualsivoglia forza politica. Nei prossimi giorni, ad esempio, ci piacerà incontrarci con tutti quei cittadini, associazioni e movimenti che in questi ultimi mesi, attraverso pubbliche iniziative e dichiarazioni ai mass media, hanno mostrato di avere a cuore le sorti della nostra Giardini Naxos».

Da notare anche la presenza, tra gli adepti della prima ora della nuova coalizione, di Sebastiano Cavallaro ed Angelo Cundari, ambedue ex assessori, poi dimessisi, del sindaco uscente Nello Lo Turco. Quest’ultimo, dal canto suo, non avrebbe ancora deciso se riproporre o meno la propria candidatura a primo cittadino.

Rodolfo Amodeo