Riposto, ai Santi Apostoli formazione su “la Dottrina sociale della Chiesa” -
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Riposto, ai Santi Apostoli formazione su “la Dottrina sociale della Chiesa”

Riposto, ai Santi Apostoli formazione su “la Dottrina sociale della Chiesa”

Ha riscosso notevole successo, tra i partecipanti, il primo incontro di formazione mensile sulla dottrina sociale della Chiesa, organizzato, nei giorni scorsi, nella Parrocchia Santi Apostoli di Riposto retta da Don Mauro Boscariol. “Una nuova evangelizzazione per una antropologia cristiana – Itinerari biblici del Magistero nella Dottrina Sociale della Chiesa” la tematica degli incontri curati dall’avvocato giarrese Giuseppe Longo nel salone parrocchiale.

«L’idea di realizzare una serie di incontri sulla Dottrina Sociale della Chiesa – spiega l’avvocato Longo – nasce dall’esigenza di riscoprire, rimeditare e attualizzare l’immenso patrimonio della Dottrina Sociale della Chiesa, faro sempre acceso sul nostro percorso di vita, oggi, purtroppo, spesso occultato da una cultura laicista. L’iniziativa – aggiunge l’avvocato Longo –, rivolta a tutti i componenti della chiesa, sacerdoti e laici, impegnati personalmente e comunitariamente nella società, intende risvegliare il torpore di noi credenti, quando non rispondiamo con generosità all’appello esigente che ci impegna per la nostra fede, a coltivarne gli insegnamenti e metterli in pratica in ogni circostanza in cui viviamo le nostre dinamiche relazionali. Fonte di ispirazione – prosegue – è la “Parola” rilevata e Incarnata, nella rilettura proposta ed offertaci dal Magistero Pietrino e dai dettami dei Padri Conciliari».

Apprezzato, dai presenti in sala, parroci e non, l’importante momento formativo, al quale faranno seguito altri due appuntamenti il 26 maggio e il 23 giugno prossimo, alle ore 20,00, sempre nel salone della chiesa Santi Apostoli di Riposto. La tematica, anche in questi incontri, avrà una correlazione sequenziale, puntando prima alla “rimeditazione della vocazione umana impressa da Dio Padre, quali custodi del creato; poi alla riscoperta della nostra somiglianza a Dio nelle relazioni vivificate dallo Spirito, nell’agape reciproca, per giungere a conseguenti implicazioni di coerenti e costanti scelte di vita nei vari ambiti, etico, culturale, politico ed economico in cui esprimere un nuova antropologia cristiana”.

«Lo Spirito Santo – conclude l’avvocato Longo – darà Vita alla nostre parole e al nostro ascolto».

Rosalba Azzarelli

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