Il sindaco fo Giarre, Leo Cantarella ha illustrato, nel corso dell’ultima assise consiliare, la sua prima relazione annuale sullo stato di attuazione del programma amministrativo. Un adempimento previsto per legge, attraverso cui, il primo cittadino giarrese, ha elencato i vari provvedimenti assunti in questo primo anno di sindacatura. Sullo sfondo  la necessità di rimettere in ordine le risorse economiche del comune, individuando le vere emergenze e le priorità, di rimuovere gli sprechi e recuperare ingenti somme per tributi locali non pervenuti e crediti appartenenti al bacino della dubbia esigibilità.

Sotto il profilo contabile, il sindaco Cantarella si è soffermato sull’aggiornamento dei valori patrimoniali, mobili e immobili non solo per il 2018-2021, ma anche per il periodo 2014-2017, rispetto al quale risultano agli atti pochi beni, di nuova acquisizione. Il sindaco ha ribadito che, “l’elaborazione dei dati finanziari e patrimoniali, richiesti dal Ministero dell’Interno, per valutare l’ipotesi di bilancio riequilibrato, costituisce un traguardo imprescindibile per riallineare i documenti.

Nei primi mesi di mandato, l’assunzione a tempo indeterminato del personale precario, è stata una tappa fondamentale nei primi mesi di mandato”. In tema di urbanistica, la giunta ha predisposto un atto di indirizzo per l’avvio del procedimento per la formazione e approvazione del Piano Urbanistico Generale (Pug), con l’avvio del procedimento di approvazione di un’unica variante generale diretta ad unificare e conformare le previsioni dei piani vigenti ai contenuti del Pug.

Infine, i lavori pubblici con la predisposizone di  progetti e impegni di spesa per alcune opere: il completamento della bretella di raccordo tra la via Luminaria e la via Mameli,  l’utilizzo, dopo l’ottenimento del dissequestro giudiziario dell’area (6 ettari di superficie) di via Zinghirino per lo stoccaggio della cenere  vulcanica  e le opere finanziate con i fondi del Pnrr: la riqualificazione dello stadio di atletica leggera, del palazzo comunale di via Callipoli, della sede dell’Ufficio tecnico, della media Montalcini, dell’ex asilo intercomunale di via Russo, del cimitero comunale di Trepunti e la rimodulazione della rete idrica.