Un evento speciale, all’insegna della solidarietà e dell’impegno sociale, ha avuto luogo, lo scorso nove luglio, allo stadio Regionale di Giarre dove, quattro compagini amatoriali, rappresentate rispettivamente da commercianti e artigiani, impiegati comunali, forze dell’ordine e liberi professionisti giarresi, si sono sfidate in un quadrangolare di calcio a 11. La manifestazione, organizzata a scopo benefico, rientra nel progetto “Un sorriso per Riccardo”, iniziativa creata da Ines e Marco Sorbello per ricordare il figlioletto, scomparso, prematuramente, alla tenera età di due anni, a causa di una malattia rara, incurabile.

L’iniziativa è stata patrocinata, oltre che dalla Confcommercio di Giarre, presieduta dall’imprenditore della ristorazione Davide Pappalardo e dal Comune di Giarre, con a capo il Sindaco, dott. Leonardo Cantarella, anche dall’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana.

Quattro le gare disputate in totale, nel corso della manifestazione, che hanno divertito ed entusiasmato il pubblico presente sugli spalti, dirette da due giovani arbitri della sezione AIA di Acireale, rappresentata egregiamente dal presidente onorario Delfo Grasso: Gabriele Garufi e Pierangelo Grioli, magistralmente coordinati dall’Organo Tecnico Francesco Antonio Grasso. Primo posto assoluto per la compagine dei commercianti e degli artigiani, premiati dal Primo cittadino di Giarre, Leo Cantarella. Quattro le gare disputate in totale, svolte tutte all’insegna della correttezza e del sano divertimento.

«È stato un quadrangolare emozionante e corretto – ha affermato a fine gara il rappresentante della delegazione tecnica acese AIA, Franco Grasso –. La presenza in campo di due arbitri effettivi è stata la conferma della serietà dell’iniziativa, volta alla realizzazione di un progetto dedicato alla costruzione di un parco giochi dove i bambini potranno liberamente divertirsi».

«La nostra sezione – aggiunge il presidente onorario, Delfo Grasso – è, da sempre, attenta alla formazione sportiva dei ragazzi, a tutto ciò che è dedicato a loro. Se poi, le iniziative mirano ad aiutarli nella crescita sin dall’infanzia, il nostro impegno non poteva certo mancare».

Soddisfatto, a fine manifestazione, anche il sindaco Leo Cantarella che, elogiando gli organizzatori, ha rivolto il suo grazie «a tutti i partecipanti, specie ai giocatori che hanno speso le loro energie fisiche in una sfida volta al bene comune, all’insegna del fair play, della determinazione e della solidarietà».

Il ricavato è stato interamente devoluto alla realizzazione del parco che sorgerà, nel ricordo del piccolo Riccardo Sorbello, nel territorio giarrese.

Rosalba Azzarelli