Forti raffiche di vento hanno sferzato Giarre e i Comuni del comprensorio.  Dalle 19 di questa sera, domenica, il vento sta causando danni ad alberi, impianti di pubblica illuminazione, cartelli e insegne.

I vigili del fuoco sono stati chiamati a fronteggiare situazioni di emergenza e di potenziale pericolo in corso Sicilia dove il vento ha abbattuto un enorme pino marino finito sulla carreggiata, occupando l’intera sede stradale, per fortuna senza colpire auto o pedoni in transito.

La strada è stata chiusa al traffico veicolare per motivi di sicurezza. Sul posto sta operando una squadra dei vigili del fuoco. Sul posto si sono recati in sopralluogo il sindaco Leo Cantarella e l’assessore Giuseppe Cavallaro.

Analogamente è stato interdetto il transito dei veicoli a Santa Maria la Strada, nel tratto al confine con Mascali, poco dopo lo svincolo per Nunziata. In questo caso il vento ha sradicato un albero e una campata della pubblica illuminazione. Sul posto la polizia locale i carabinieri che hanno presidiato l’area. Sul posto sono intervenuti nella notte i vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo che hanno poi ripristinato la viabilità.

Danni anche ad alcuni impianti di réclame a Santa Maria la Strada, lungo la via Ruggero I e in altre zone della città.

Disagi si registrano anche sul corso delle Province a Giarre dove un palo della luce è stato abbattuto dal vento e finito sulla strada, senza per fortuna colpire nessuno.  Un altro palo è finito sulla strada anche a Quartirello. Sempre a Riposto, invece, si segnalano alberi di medie dimensioni lungo la Strada 4 Riposto – Archi – Carruba e alcuni segnali stradali abbattuti sul lungomare Pantano.

I vigili del fuoco sono intervenuti anche in via Circumvallazione a Riposto per rimuovere alcuni grossi rami d’albero finiti sui binari della Ferrovia Circumetnea. Mentre lungo la via Strada 18, in territorio di Rovettazzo, gli uomini del 115 hanno rimosso una termocopertura scoperchiata da una casa della zona e finita sulla strada.