E’ in programma per domani mattina, 14 dicembre, l’udienza conclusiva del procedimento sull’eleggibilità di Davide Vasta all’Assemblea regionale siciliana. Quindi, la corte di Appello di Palermo si riunirà per decidere su una vicenda giudiziale particolarmente complicata.
Secondo quanto contestato dai ricorrenti Salvatore Giuffrida e Santo Primavera – rispettivamente primo e secondo dei non eletti alle scorse regionali – Vasta, prima di candidarsi, non si sarebbe dimesso dal consiglio di amministrazione della cooperativa Cot, società sottoposta a controllo e vigilanza della Regione siciliana, oltre che appaltatrice della stessa Regione e dello Stato. Il caso è emerso all’indomani del voto per il rinnovo dell’Ars, del 25 settembre 2022.
Nel marzo scorso, in primo grado, il deputato Vasta era stato dichiarato ineleggibile – con conseguente declaratoria di decadenza dello stesso da tale carica – dal Tribunale Civile di Palermo.