Nella sala teatro della parrocchia di San Matteo a Trepunti, frazione di Giarre, si è tenuto un evento culturale che ha attirato attorno alla figura di Giorgio La Pira, il “sindaco santo”, un folto pubblico di appassionati e studiosi. L’incontro, intitolato “Giorgio La Pira, un politico nuovo. A 120 anni dalla nascita”, è stato organizzato dall’associazione culturale ‘Nuove Idee’ di Giarre in collaborazione con la presidenza del Consiglio comunale della città.
La serata ha avuto come relatori: Giovanni Barbagallo, presidente del Civico consesso; don Giuseppe Cicala, parroco della comunità di Sciara, e Salvo Mancuso, presidente dell’associazione culturale ‘Nuove Idee’. Attraverso i loro interventi, il pubblico ha avuto l’opportunità di immergersi nella vita e nell’operato di La Pira, siciliano di nascita ma fiorentino d’adozione, che con la sua attività di docente universitario, politico, sindaco e laico impegnato ha incarnato e trasmesso valori di pace, giustizia sociale e dialogo interreligioso.
“I valori promossi da La Pira sono più attuali che mai e continuano a rappresentare un punto di riferimento imprescindibile per la vita della nostra comunità”, ha commentato Giovanni Barbagallo, sottolineando l’importanza dell’eredità lasciata dal politico e giurista nella società contemporanea.
L’incontro è stato anche un’occasione per riscoprire l’importanza del dialogo e dell’impegno civico nella costruzione di una società più giusta e solidale. Non solo, quindi, un momento di celebrazione storica ma anche un’occasione per riflettere sui valori fondamentali che possono guidare l’agire politico e civile nel nostro tempo, rinnovando l’impegno verso quelle idee di pace e solidarietà tanto care a Giorgio La Pira.