L’immagine di Salvatore Cascio, da bambino, con la sua cotta da chierichetto e la coppola, è ormai iconica. Il suo ruolo in “Nuovo Cinema Paradiso” ha commosso il pubblico di tutto il mondo e lo ha lanciato nel magico mondo del cinema.
Cascio ha ripercorso questa straordinaria esperienza nel libro “La gloria e la prova. Il mio nuovo cinema paradiso 2.0”. Il libro è stato distribuito nelle scuole della Città Metropolitana di Catania, grazie a un’iniziativa promossa dal Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità.
L’obiettivo è quello di trasmettere alle nuove generazioni l’importanza dei sogni e della determinazione. Cascio, infatti, è un esempio lampante di come, nonostante le difficoltà, si possa raggiungere il successo. Fin da bambino, ha dovuto affrontare la sfida della disabilità visiva, ma non si è mai arreso.
Nell’auditorium della scuola media Giovanni Verga, Cascio ha incontrato i dirigenti scolastici della provincia per parlare di inclusione. L’incontro, moderato dal giornalista Giovanni Finocchiaro, si è svolto alla presenza della dirigente scolastica Rossana Maletta, del dirigente dell’Ambito territoriale di Catania, Emilio Grasso, della garante regionale per le persone con disabilità, Carmela Tata, e del dirigente tecnico, Patrizia Fasulo (in collegamento video esterno).
Durante l’incontro, Cascio ha raccontato la sua esperienza e ha sottolineato l’importanza di creare una società più inclusiva, dove le persone con disabilità possano avere le stesse opportunità degli altri. La storia di Salvatore Cascio è, senza dubbio, un messaggio di speranza per tutti. E dimostra che, con tenacia e coraggio, si possono superare qualsiasi ostacolo e realizzare i propri sogni. Il suo impegno per l’inclusione è un esempio da seguire per tutti coloro che credono in un mondo più giusto e solidale.