Il M5S Aci Castello attraverso una nota, sottolinea «l’impossibilità di “fare politica economica” all’interno della Commissione Bilancio del Comune, ossia l’impossibilità di attivare azioni concrete di programmazione economica e finanziaria da parte dell’organo preposto a rappresentare la cittadinanza, e ha deciso di interrompere temporaneamente le presenze, del consigliere Antonio Maria Bonaccorso, alla 3ª Commissione Consiliare permanente in quanto, di fatto, spogliata delle sue competenze. Tutto ciò causato – secondo gli attivisti castellesi e del loro rappresentante in Consiglio del movimento di Grillo – dall’enorme ritardo di presentazione del Bilancio Preventivo 2014, ancora da approvare, e senza alcuna possibilità di intervenire sulle voci di spesa».

Il MoVimento, attraverso il consigliere Bonaccorso, presenterà direttamente in Consiglio comunale, apposita proposta per l’inserimento del capitolo di bilancio riservato alle somme da gestire con forme di democrazia partecipata (bilancio partecipato), più volte proposto dal MoVimento locale, anche come modifica allo statuto comunale, che l’amministrazione, accusano, non ha inserito, al contrario di quanto più volte propagandato.
Il portavoce Giuliana Cornaro, dichiara: “Assistiamo ancora una volta alla mancanza dei fatti da parte dell’amministrazione Drago che però non si esime mai di lanciare comunicati stampa. Fortunatamente ci siamo accorti, grazie al consigliere Bonaccorso, della mancanza del capitolo per il bilancio partecipato e provvederemo ad inserirlo per il prossimo. Il bilancio, attualmente, si regge in piedi solo grazie al Piano di Alienazione dei beni pubblici, secondo noi di dubbia esigibilità. Il Comune è in gravissime condizioni economiche e la Giunta con la maggioranza dormono!”.