Faceva fatica a crederci ed invece, Vasile Copacel, cittadino romeno, 27enne, è stato nuovamente raggiunto dai Carabinieri di Linguaglossa ed arrestato a seguito della violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla casa familiare. Già nella notte del 24 febbraio scorso, al culmine dell’ennesima aggressione in danno della propria compagna e dei tre figli minori, i Carabinieri lo avevano arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia.

Una vita d’inferno è quella che l’aguzzino ha fatto patire ai suoi familiari negli ultimi 3 anni: un escalation di violenze, aggressioni fisiche e verbali, denigrazioni, avvenute all’interno della casa familiare e sul luogo di lavoro della donna. Il 24 febbraio 2015, però, il culmine della violenza: in preda ai fumi dell’alcool, Vasile molestò e minacciò la moglie, puntandole persino un cacciavite alla gola. Fuggito a piedi, fu rincorso e a bloccato da una pattuglia del Radiomobile di Randazzo.