L’amministrazione comunale di Riposto ha ascoltato le lamentele dei bagnanti e, dopo il malcontento generale per l’ennesima mossa “Cimabue”,  ha deciso di spostare i bagni chimici dalle spiagge in punti più discreti e riparati. L’installazione di bagni chimici a ridosso dei varchi di accesso nelle spiagge di Riposto e Torre Archirafi  ha suscitato il malcontento dei bagnanti, per via dei cattivi odori e per il loro impatto negativo sul decoro delle spiagge.

In particolare nella spiaggetta di Torre Archirafi, poco distante il plesso elementare Manzoni, la presenza del bagno chimico, a ridosso della mini bambinopoli comunale,  è stata giudicata inopportuna anche dal punto di vista estetico e del decoro e per la tutela dei più piccoli.

Il bagno chimico originariamente posizionato sul marciapiede, all’ingresso della “spiaggetta dei pompieri”, sul lungomare Pantano, è stato spostato nell’area pedonale, sul lato opposto del lungomare, semi nascosto dalle siepi e “protetto” da una parete in canneto con funzione di separatore e di ombraia. È stata apposta anche una segnaletica che indica la presenza della toilette per i bagnanti.

A Torre Archirafi, invece,  il wc chimico, la cui presenza aveva sollevato non poche proteste, posizionato, in origine, accanto agli attrezzi ludici del parchetto, è stato spostato di qualche metro e collocato in un punto meno visibile, a ridosso di una siepe, alle spalle delle docce comunali a servizio della spiaggetta.  Anche in questo caso il servizio igienico mobile è stato protetto da un piccolo canneto con funzione di separatore.