E’ stato finalmente pubblicato il bando comunale sull’emergenza abitativa a Giarre e che restituisce speranza ai tanti nuclei familiari in cerca di un tetto sicuro. Un bando che, nel contempo, mette al riparo da incursioni vandaliche e, peggio ancora, da occupazioni illegali, anche quei 14 alloggi dei complessivi 60 delle palazzine di via Trieste, rimasti senza assegnatari alla vigilia della ormai imminente consegna degli immobili di proprietà dell’Iacp.
Il bando pubblicato in data 19 luglio consentirà di formare una nuova graduatoria per l’assegnazione in locazione semplice degli alloggi di edilizia residenziale pubblica siti nel territorio comunale rimasti non assegnati, nonché di quelli che si renderanno disponibili. Al bando potranno aderire coloro che fruiscono di un reddito annuo imponibile che, sommato al reddito complessivo del nucleo familiare, sia pari o inferiore a 16.859, 34 (tetto massimo di reddito nel Piano Nazionale Edilizia Abitativa).
E’ prevista nel bando una riserva del 10% per i nuclei familiari nel cui ambito vivono uno o più soggetti portatori di handicap con grave difficoltà motoria non deambulanti; anziani che, alla data di presentazione della domanda, abbiano superato i 65 anni di età. Un ulteriore 15% della quota di riserva è prevista per le famiglie monoparentali con almeno un figlio minorenne convivente, nonché alle donne in stato di gravidanza, intendendo nella fattispecie ragazze madri, vedove e separate; altra riserva del 15% è destinata invece, ai profughi, mentre il 10% degli alloggi è riservato alle forze dell’ordine e agli sfrattati per pubblica utilità.
Le domande, pena l’esclusione, devono essere presentate al protocollo generale del Comune di Giarre entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione del bando.
L’assessore alle Politiche sociali, Giusi Savoca: “Era un obiettivo prioritario per questa amministrazione la pubblicazione di questo bando e finalmente si è arrivati a compimento nonostante le infinite difficoltà; un ringraziamento a chi ha fattivamente contribuito alla sua stesura e all’espletamento delle procedure connesse.