Il sindaco di Giarre, Roberto Bonaccorsi, all’indomani del recupero dei patrimonio storico sottratto al museo antropologico Genti dell’Etna di Macchia in una nota ringrazia i carabinieri per l’impegno profuso nella risoluzione del caso che aveva suscitato in città sentimenti di indignazione.
“Intendo rivolgere, nella veste di sindaco della città di Giarre, ma soprattutto in qualità di cittadino giarrese, i miei più sinceri apprezzamenti ed un sincero ringraziamento all’Arma dei Carabinieri, in particolare al comandante della Compagnia di Giarre cap. Giacomo Moschella, ai comandanti delle Stazioni di Sant’Alfio e Macchia, M.lli Alfio Polisano e Giuseppe Trapanotto, nonché a tutti i carabinieri delle stesse Stazioni, per la tempestiva e brillante azione investigativa che ha permesso il recupero della refurtiva del museo antropologico Genti dell’Etna di Macchia. L’incisiva operazione, che ha restituito alla città di Giarre un importante pezzo della sua storia – rimarca il sindaco Bonaccorsi – rappresenta un chiaro messaggio di legalità che rafforza la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine e conferma l’impegno della benemerita Arma a difesa della sicurezza delle persone e a tutela del patrimonio pubblico.