Secondo l’art. 158 lettera f del Codice della Strada la fermata e la sosta sono vietati “Nei centri abitati, sulla corrispondenza delle aree di intersezione e in prossimita’ delle stesse a meno di 5 metri dal prolungamento del bordo piu’ vicino della carreggiata trasversale, salvo diversa segnalazione”. Vale anche a Giarre?

Facendo un giro per la città non sembrerebbe, i giarresi sono incivili tanto quanto gli altri, altrove, però, c’è chi fa le multe. L’automobilista in marcia su via Alfieri che deve immettersi su via Callipoli troverà quasi sempre delle auto a meno di 5 metri dall’incrocio, avrà una visibilità ridotta, dovrà avanzare con l’auto per vedere chi arriva rischiando di scontrarsi con qualche auto su via Callipoli.

Siamo a pochi passi dal Municipio, dalla sede della Polizia Municipale, e se non vengono multate le auto in questo punto non c’è speranza per il resto della città. Poco prima, sempre su via Alfieri, sono stati addirittura scardinati dei paletti dissuasori della sosta, paletti di metallo, ben piantati nell’asfalto. Infatti sono rimasti dei buchi nell’asfalto a seguito dello scardinamento. Una scena che non fa ben sperare: neanche i paletti bastano per dissuadere gli automobilisti più scorretti!

In questo periodo in cui le strisce blu sono disattivate i parcheggi in centro sono di certo più selvaggi. Ma anche se venisse ripristinato il servizio delle strisce blu il problema del mancato rispetto della distanza minima dagli incroci a Giarre non si risolverebbe perchè non è competenza di operatori di sosta a pagamento: è competenza di agenti di polizia municipale.

La carenza di controlli a Giarre, che va avanti da tanti anni, è ormai a livelli tali che se mai un giorno il Comune tornasse ad avere un Comandante di Polizia Municipale, con un organico congruo, intenzionato a fare rispettare le regole, si troverebbe dinanzi ad una missione enorme e scoraggiante.

Il rispetto del Codice della strada non è una soperchieria, è il presupposto per evitare incidenti. Sul web è sempre notevole l’espressione della commozione quando si verificano incidenti in cui qualcuno perde la vita. Rispettando il Codice della Strada chissà quanti se ne eviterebbero.