Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Catania sono intervenuti nel quartiere Villaggio Sant’Agata a Catania poiché, una evidente colonna di fumo, proveniente proprio da quella zona, faceva presumere che vi fosse un vasto incendio.
Non appena arrivati sul posto, i poliziotti hanno effettivamente constatato la presenza di un incendio che stava interessando pericolosamente un’area abitata; pertanto, attraverso la centrale operativa è stato richiesto l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco.
In questi casi la Polizia di Stato, circoscrivendo la zona, offre una cornice di sicurezza ai Vigili del Fuoco che operano per spegnere l’incendio, cura la viabilità per non intralciare le fasi di spegnimento e contestualmente si adopera per evacuare i palazzi e le zone abitate per mettere al riparo da ogni pericolo i cittadini.
Durante la perlustrazione dell’area interessata dall’incendio, a pochi metri dalle fiamme, gli agenti hanno effettuato il controllo di una casetta in legno apparentemente disabitata.
L’abnegazione degli agenti li ha spinti ad aprire la porta nonostante i ripetuti inviti a lasciare l’immobile in caso di presenza all’interno. Non avendo ricevuto risposta hanno comunque effettuato scrupolosamente un controllo che, una volta aperta la porta, ha permesso di individuare un uomo senza fissa dimora che stava dormendo in compagnia del suo cane e che non si era accorto di nulla.
Nonostante il pericolo, poiché da lì a poco il casolare sarebbe stato avvolto dalle fiamme, l’uomo non voleva abbandonare il suo riparo costruito con tanta fatica in mezzo alla vegetazione.
I poliziotti sono riusciti a convincerlo ad allontanarsi solo garantendogli che avrebbe potuto portare anche la sua bicicletta, oltre, ovviamente, al suo fedele compagno a quattro zampe.
Nel frattempo, altri equipaggi hanno fatto allontanare a fatica decine di residenti della zona che si erano riversati in prossimità dell’incendio per comprendere se le fiamme avrebbero potuto interessare le loro abitazioni.
Alcuni parcheggi sono stati sgomberati per evitare che le fiamme li potessero interessare e sono stati allontanati tutti coloro che si trovavano in prossimità di un distributore di carburante che solo grazie ai Vigili del Fuoco non è andato distrutto.
Le operazioni di soccorso sono andate avanti per più di 5 ore, fino a quando le fiamme non sono state domate, permettendo ai residenti di far rientro in casa.