Una delegazione internazionale del “Turismo delle Radici” ha fatto visita lunedì scorso, 7 ottobre, alla cittadina dell’Alcantara.

I visitatori, oriundi siciliani residenti all’estero (Stati Uniti, Venezuela, Brasile e Argentina), hanno avuto modo di apprezzare i luoghi più caratteristici di Francavilla, passeggiando per le strade del paese, facendo poi una sosta al Museo archeologico per ammirare i reperti di età ellenistica custoditi all’interno di Palazzo Cagnone.

Ai graditi ospiti è stata offerta una degustazione di prodotti tipici siciliani, cui ha fatto seguito un incontro con i ragazzi che frequentano il liceo scientifico “C. Caminiti” e gli studenti della terza media, avvenuto nella Sala della Colonna dell’antica dimora nobiliare.

A fare gli onori di casa, il sindaco Enzo Pulizzi e il vicesindaco nonché assessore al Turismo e Beni culturali Gianfranco D’Aprile; presenti anche l’assessora alla Pubblica Istruzione Alessandra Cipolla e la presidente del Consiglio comunale, dott.ssa Melania Silvestro.

L’iniziativa si inquadra nel progetto Italea, promosso dalla Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, un programma che punta ad attrarre nel nostro Paese gli italiani, e i loro discendenti, che si trovano all’estero, per riscoprire le proprie radici e le tradizioni dei luoghi di provenienza, fornendo ai viaggiatori servizi e assistenza in ogni regione italiana.

Parole di stima e gratitudine sono state espresse dagli accompagnatori della delegazione, il dott. Maurizio Giambalvo, coordinatore per la regione Sicilia del Progetto PNRR Turismo delle Radici: «A nome della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, ringrazio l’Amministrazione comunale di Francavilla di Sicilia per la calorosa accoglienza e per aver coinvolto in questa esperienza le scuole del territorio», e dal rappresentante del Coni per gli Stati Uniti, Mico Delianova Licastro: «Essere accolti con il calore che abbiamo ricevuto dal sindaco, dai suoi collaboratori e dagli studenti nella nostra breve visita a Francavilla, conferma la calda e millenaria tradizione di accoglienza di cui sono capaci i siciliani. A nome del Coni e di noi tutti un forte ringraziamento e un abbraccio sportivo, con la speranza di ritornare per una più lunga visita».

Molto soddisfatto il vicesindaco Gianfranco D’Aprile: «Come Amministrazione abbiamo partecipato al bando “Turismo delle Radici” e siamo stati assegnatari di un contributo che verrà destinato all’associazione “a PASSIONI”, per la “Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo”. Il comune di Francavilla – ha aggiunto – è stato incluso in un tour di delegazioni internazionali in viaggio per tutta la Sicilia, un giro turistico che ha toccato Messina, Catania, Valguarnera e altre città. L’incontro della delegazione con gli studenti è stato molto proficuo; i nostri ragazzi hanno dialogato con i visitatori esteri, scambiandosi opinioni e contatti in previsione di eventuali futuri viaggi, in Italia o all’estero».

Tra i componenti della comitiva estera anche un turista alla ricerca delle proprie origini, nella cui mente risuonano ancora le parole di una sua antenata francavillese emigrata all’estero, il nome di un paese ripetuto e tramandato da una generazione all’altra: “Francavilla! Francavilla!”; un viaggio, dunque, nel tempo e nello spazio, una storia da ricostruire e da lasciare in eredità.

Luigi Lo Presti