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Ex Province ed elezioni dirette: la Regione Siciliana ci riprova

Ex Province ed elezioni dirette: la Regione Siciliana ci riprova

La commissione Affari Istituzionali dell’Ars, presieduta da Ignazio Abbate (Dc), stamane ha incardinato il disegno di legge che ripristina il voto diretto nelle ex Province, lunedì scade il termine per gli emendamenti. La commissione tornerà a riunirsi martedì prossimo per approvare il testo.

Il via libera della commissione dell’Ars è arrivato a meno di 24 ore dal vertice di maggioranza, riunito dal presidente della Regione siciliana Renato Schifani, dal quale è emersa la volontà di portare avanti la riforma reintroducendo il voto diretto nelle ex Province in Sicilia, dove a metà dicembre si sarebbe dovuto votare con le elezioni di secondo livello come avviene nel resto d’Italia in base alla legge Delrio.

Il ddl incardinato contiene sette articoli. Oltre alla reintroduzione del suffragio universale, il testo prevede “la rappresentanza di entrambi i generi in seno alla giunta, in analogia con le previsioni vigenti per i Comuni”. — presso Assemblea Regionale Siciliana.

Venticinque i consiglieri nei consorzi con popolazione fino a 400.000 abitanti, 30 in quelli con maggior popolazione.
Nelle città metropolitane i componenti del consiglio saranno 35 per quelle con meno di un milione di abitanti, 40 per quelle con popolazione maggiore. Il sistema elettorale previsto nel ddl è quello che si adottava per gli organi delle Province regionali, “mai espressamente abrogato, prevedendo altresì che nella composizione delle liste per l’elezione dei consigli ciascun genere sia rappresentato per almeno un terzo”.

Si prevede che, in sede di prima applicazione, l’elezione di presidenti e consigli si tenga nell’ambito dell’ordinario turno elettorale primaverile; ai componenti degli organi di governo degli enti di area vasta si prevede l’applicazione delle previsioni della vigente normativa in materia di status degli amministratori locali e l’applicazione, in quanto compatibile, dell’intera disciplina in materia di elezione, funzioni ed attribuzioni degli organi delle ex Province regionali.

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