Il Consiglio comunale di Trecastagni, lunedì sera, ha approvato all’unanimità, la mozione, con cui i consiglieri dell’opposizione chiedevano “all’amministrazione comunale di impegnarsi nell’immediato” per l’apertura ai cittadini del Parco comunale “Falcone-Borsellino”, sito a Piano Pucita, trasformato, con un finanziamento del Gal Terre dell’Etna in un’area mercatale, ma di fatto rimasto chiuso e inghiottito dall’usura del tempo.

Alfio Torrisi e Alfio Pittera, i capigruppo dell’opposizione, anche ieri mattina non hanno “mollato la preda”: “Riteniamo – dichiarano – che a circa un anno dalla consegna dei lavori, non si possa più perdere tempo, perché il perdurare di questa situazione di stallo sta causando un gravissimo degrado. Alcuni Comuni limitrofi, che hanno ricevuto lo stesso finanziamento dal Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara, hanno reso fruibili alla cittadinanza le aree interessate. Auspichiamo che a tal proposito l’amministrazione trecastagnese non perda più tempo e dia ai cittadini la possibilità di frequentare un bene comune che gli spetta e che non può rimanere ancora chiuso”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Tommaso Medici, componente della direzione regionale della Cgil-Flai: “Plaudo ai consiglieri comunali tutti che hanno saputo cogliere una occasione importante per il bene comune di Trecastagni. Condivido, da comunista, in pieno, la mozione dei consiglieri del centrodestra. Il Parco è dei cittadini! Bisogna aprirlo prima di Pasqua!”.

“I ragazzi dell’opposizione – commenta il consigliere comunale di maggioranza Salvatore Barbagallo (Lista Cittadina) –  hanno pubblicamente riconosciuto l’impegno dell’assessore dottoressa Donzuso per la riapertura del Parco. E questo gli fa onore! Ho detto “opposizione” e non “minoranza”, e non è un gioco di parole. A Trecastagni, non ci sono consiglieri comunali ed elettori figli di un dio minore”.

Recentemente, l’amministrazione comunale, in modo particolare con l’intervento del neo assessore comunale Marilena Donzuso, sta pianificando un progetto per affidare a terzi la gestione della struttura, attraverso un bando di gara: “Forse – dice la Donzuso, anche lei di “Lista Cittadina” – il mio modo di occuparmi della “cosa” politica è, per taluni, un metodo discutibile, ma sono convinta che una decisione che riguarda il parco “Falcone –Borsellino”, vada presa. Un’area così vasta e importante per lo sviluppo lavorativo può generare, grazie al principio sempre più radicato della valorizzazione dei prodotti di qualità a filiera corta “chilometro zero”, diverse opportunità che devono, comunque, nascere da un lavoro sinergico”.

In questa prospettiva di “sinergia” da anni, Alfio Cavallaro, naturalista locale, nel giugno del 2013 candidato sindaco per il M5s, ha realizzato progetti interessanti per l’utilizzo del parco. Progetti che, adesso, potrebbero essere utilissimi per lo sviluppo del progetto comunale.

Orazio Vasta