“È una giornata sicuramente propositiva in cui ci apprestiamo a costruire anche il futuro dei nostri territori”. Questa la dichiarazione del presidente dell’ANCI Sicilia, Paolo Amenta che ha aperto i lavori del convegno “A cielo aperto. Sicilia paesaggio museale” , organizzato dall’ANCI Sicilia e svoltosi il 30 ottobre scorso presso la Sala Piersanti Mattarella di Palazzo dei Normanni, a Palermo.

Nel corso della cerimonia è stato presentato il portale musei-sicilia.it, Rete dei Musei Comunali, un progetto di Anci Sicilia che punta a valorizzare il sistema museale siciliano. Una delle principali caratteristiche della piattaforma web è un tour virtuale che consente di acquisire informazioni e conoscenze specifiche sulle opere d’arte.

Ad oggi sono 85 i Comuni e 177 musei dell’Isola che hanno aderito all’iniziativa, tra questi il M.A.FRA., il Museo archeologico di Francavilla di Sicilia.

“Siamo stati uno dei primi comuni a far parte del progetto – afferma il vicesindaco e  assessore al Turismo e Beni culturali della cittadina dell’Alcantara Gianfranco D’Aprile –; il nostro museo, per il quale ci è stata conferita una targa ricordo, è stato scelto per il lancio del sito, con immagini suggestive e promozionali, un’importante vetrina per il turismo della nostra cittadina. Un percorso virtuoso, dunque, e non solo per questo territorio, ma per tutta la Sicilia”.

Inaugurato nel 2020, il M.A.FRA. si trova all’interno dello storico Palazzo Cagnone, edificio del XVI secolo, situato nel centro storico del paese, nei pressi di Piazza San Francesco, e tra le sue mura, suddivisi in tre sale, si possono ammirare numerosi reperti portati alla luce in più campagne di scavi.

Luigi Lo Presti

 Foto: da sinistra Gianfranco D’Aprile e Paolo Amenta