Il Centro culturale ha organizzato a Giarre la presentazione della colletta alimentare che si terrà sabato 16 novembre in tutta Italia.

L’incontro, si è tenuto nel salone della chiesa San Francesco d’Assisi al Carmine, guidata da fra Emanuele Artale e, come spiega il presidente del Centro culturale di Giarre, Salvo Di Carlo, è stato un momento per ricordare, tra i volontari, il senso del gesto della colletta alimentare.

Per l’occasione sono intervenuti il preside Carmelo Torrisi e i volontari Angela Coppola e Giovanni Vitale; ognuno ha raccontato la propria esperienza con la colletta ed è stata anche un’occasione di festa, perchè “La bellezza di donare si manifesta attraverso i volontari”. “A distanza di anni – comme Di Carlo – potrebbe essere stancante questa iniziativa e, invece, è sempre più bella e giustifica la presenza di molti volontari: anche nella stanchezza si ha la soddisfazione di fare qualcosa per gli altri”. Presente anche il presidente del Banco Alimentare Pietro Maugeri che ha ribadito importanza di un gesto durante il quale si raccoglie 5% delle derrate che il banco distribuisce, ma si raccolgono prodotti che altrimenti il Banco non potrebbe reperire. Intervenuti altresì il volontario Giovanni Gemmellaro e il direttore del Canco Alimentare, Domenico Messina, sottolineando l’importanza della condivisione di testimonianze. Domani, aabato 16, dinanzi ai supermercati della zona ci saranno i volontari di varie associazioni e delle parrocchie, all’insegna della mission del Banco alimentare “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”.