Si può ascoltare dal 16 marzo scorso sul canale Spotify del giornale diocesano Prospettive il podcast “Sub tutela Dei: il giudice Livatino, tra fede e giustizia” realizzato dagli studenti della seconda edizione del corso di formazione per comunicatori organizzato dall’Ufficio Comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Catania. La puntata dedicata al giudice beato s’inserisce in una programmazione a lungo termine che vedrà altre puntate della serie “Santi e martiri siciliani dei nostri tempi” e nuovi contenuti realizzati dall’equipe dell’ufficio delle comunicazioni sociali. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Caritas diocesana, si propone di offrire un nuovo modo di raccontare storie, progetti ed esperienze della comunità.
La puntata online approfondisce il percorso umano e professionale del giudice martire e beato, il suo impegno nella lotta alla criminalità organizzata e il legame tra fede e giustizia, fino al sacrificio estremo. Livatino, infatti, non è solo una figura storica o un martire da commemorare, ma un modello di riferimento per chiunque creda nella testimonianza della fede nella concretezza della vita e del lavoro. “Sub tutela Dei” non era una semplice locuzione latina per il giudice, ma un principio guida: vivere il lavoro in magistratura con integrità, senza scindere il diritto dalla dimensione etica e spirituale, senza ridurre le persone imputate ai reati commessi.
Ad arricchire la puntata del podcast le testimonianze di don Massimo Naro, teologo e docente presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia, e don Giuseppe Livatino, postulatore della causa di beatificazione e cugino del magistrato. Le loro parole offrono un ritratto intimo e autorevole del giudice beato. La realizzazione della puntata podcast è stata elaborata da Silvana Cardì, Chiara Monteleone, Mariachiara Papa e Paola Palermo. Le voci narranti sono di Paola Palermo e Giuseppe Russo. L’illustrazione di copertina della serie “Santi e martiri siciliani dei nostri tempi” è realizzata da Fabia Mustica.