L’Aula Magna del “Fermi” di Giarre ha ospitato una gradevole conferenza dal titolo “Dimostrazione intrigante di un risultato sorprendente – Un esperimento di matematica per tutti”. Relatore il prof. Angelo Bella, ordinario di Geometria, corso di laurea in Matematica all’Università di Catania, che svolge attività di ricerca nell’ambito della topologia generale, settore molto astratto della geometria. Hanno organizzato l’evento il Comune di Giarre, la Società Giarrese di Storia Patria e Cultura ,l’I.I.S. “Fermi – Guttuso”, il Coordinamento Donne zona Jonico Etnea, gli “Amici del Fermi” di Giarre.
Davanti ad un auditorio colto e variegato, tra cui numerosi docenti di matematica della scuola secondaria, erano presenti il preside Carmelo Torrisi, il preside Nino Raciti, la dott.ssa Nunziatina Spatafora. Si è registrata la partecipazione del prof. Salvatore Grillo e del prof Giuseppe. Scollo, già docenti di Geometria nel corso di laurea in Matematica all’Università di Catania. L’incontro è stato introdotto dal preside Giuseppe D’Urso con una breve presentazione del Relatore.
Il prof. Bella, nella certezza di rivolgersi ad un pubblico anche di non matematici, ha offerto esempi di linguaggio matematico, iniziando la sua conversazione illustrando alcuni rudimenti di Topologia. Successivamente, ha ricordato la grande rivoluzione vissuta dalla matematica nel XX secolo, con i due famosi teoremi di incompletezza, dimostrati dal matematico Kurt Gödel negli anni Trenta. A tale riguardo, il relatore ha ricordato le figure dei matematici David Hilbert, formalista, e Georg Cantor, considerato il padre della moderna teoria degli insiemi ed il primo ad aver analizzato in profondità la nozione di infinito in atto in matematica.
La terza ed ultima parte della conferenza è tornata all’argomento del titolo. Si è trattato di una dimostrazione dettagliata del fatto che, data una qualunque stringa finita di numeri, ad esempio un qualunque numero di telefono, esiste una potenza di 2 che inizia proprio con la fissata stringa di numeri. Una dimostrazione intrigante, perché il risultato, che coinvolge solo numeri interi, si raggiunge con l’uso arguto di numeri irrazionali e logaritmi.
Ha concluso l’evento un breve dibattito, animato dal preside D’Urso e dai docenti Grillo e Scollo.
Anna Fichera