Rubano uno scooter e lo portano via "a spinta": beccati 2 ladri minorenni -
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Rubano uno scooter e lo portano via “a spinta”: beccati 2 ladri minorenni

Rubano uno scooter e lo portano via “a spinta”: beccati 2 ladri minorenni

L’hanno visto parcheggiare davanti ad una pizzeria del centro di Catania e hanno approfittato della cena con gli amici per rubargli lo scooter. A far saltare il piano criminale di due giovanissimi di 15 e 17 anni sono stati gli agenti della Polizia di Stato che li hanno sorpresi, all’altezza della Villa Bellini, mentre stavano portando via il mezzo a due ruote. Nello specifico, i due giovani ladri si erano suddivisi i compiti: uno è stato notato a bordo di un motorino che procedeva a fari spenti, l’altro dietro a bordo di un alto motorino spingeva con il piede il primo.

Insospettiti dall’insolito comportamento, i poliziotti della squadra volanti della Questura di Catania hanno intimato l’alt al conducente che non solo non si è fermato, ma con una manovra maldestra ha cercato di fuggire, cadendo subito a terra. Non appena si è rialzato, ha tentato nuovamente la fuga, questa volta salendo a bordo del motorino del complice per imboccare via De Felice contromano a tutta velocità per poi perdere il controllo del mezzo, appena pochi metri dopo, finendo a terra. I due hanno scelto di separarsi, fuggendo a piedi in direzioni opposte. I due poliziotti della squadra volanti, però, sono riusciti a raggiungerli e a bloccarli definitivamente, accompagnandoli negli uffici di Polizia per identificarli e per tutti gli accertamenti del caso.

In questa fase, è stato appurato il furto del motorino al loro coetaneo, un catanese di 17 anni, che l’aveva parcheggiato in piazza Rosolino Pilo per andare con i suoi amici a mangiare una pizza in un ristorante del centro. Il giovane ha raccontato ai poliziotti che, già sul posto, non appena si è accorto del furto del motorino, aveva chiesto aiuto ad una volante in transito in quei momenti.

Al termine delle verifiche, i poliziotti hanno denunciato il 15enne e il 17enne per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione in concorso, ferma restando la presunzione di innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva.

Lo scooter rubato è stato riconsegnato al legittimo proprietario che ha espresso la sua gratitudine ai due poliziotti.

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