La transitata arteria, quotidianamente utilizzata dai numerosi proprietari terrieri della zona e da turisti e gitanti diretti a Sella Mandrazzi, continua ad essere trascurata dalla Provincia Regionale di Messina (peraltro ormai soppressa), che l’ha “ereditata” dal Consorzio di Bonifica Montana. Le recenti ed intense piogge invernali le hanno inferto il definitivo colpo di grazia

Nei trasferimenti di competenze tra enti pubblici, capita spesso che qualcosa rimanga “orfana”, ossia abbandonata a se stessa (i latini parlavano di “res nullius”, ossia “cosa di nessuno”), specie se il nuovo ente competente risulta essere un “ente fantasma”. A Francavilla di Sicilia è il caso della strada che attraversa contrada Contura, un tempo di competenza del Consorzio di Bonifica Montana “Valle dell’Alcantara” per poi, oltre un decennio fa, essere affidata alla Provincia Regionale di Messina: quest’ultima, infatti, da quando ne è titolare non ha mai eseguito interventi di manutenzione, né ordinaria e né straordinaria, sulla suddetta arteria, cui le recenti ed intense piogge invernali hanno inferto quello che può considerarsi il definitivo colpo di grazia.

Eppure trattasi di un asse viario percorso quotidianamente dai numerosi proprietari dei terreni che su di esso si affacciano, oltre che da turisti e gitanti per raggiungere l’ambita meta di Sella Mandrazzi, ossia la particolare vetta al confine tra i Monti Peloritani ed i Nebrodi da cui è possibile abbandonarsi alla visione di suggestivi panorami.

Ma, come si può chiaramente notare dalle tre foto qui pubblicate, la frequentatissima Strada Contura si mostra attualmente pressoché impraticabile, costellata com’è da frane, cedimenti ed interi tratti invasi da fanghi e detriti che rendono pericolosissimo il transito degli automezzi.

Diversi cittadini è da tempo che segnalano agli organi competenti lo stato di assoluto degrado in cui versa la Strada Contura, ma a tutt’oggi non è giunta al riguardo risposta alcuna.

Tra l’altro, come accennavamo prima, l’arteria in questione è rientrata nelle competenze della Provincia Regionale di Messina che, com’è noto, è stata nei mesi scorsi soppressa assieme a tutti gli altri enti intermedi siciliani, che dovrebbero essere sostituiti da una serie di Città Metropolitane e Liberi Consorzi di Comuni. Ma, proprio qualche giorno fa, tale riforma non è riuscita ad ottenere i voti dell’Assemblea Regionale e, pertanto, le Province siciliane, compresa quella messinese, continuano a stazionare in una sorta di “limbo”: vengono rette da commissari straordinari nominati dal governatore Crocetta, ma non hanno più le risorse finanziarie ed il personale di quando esistevano ufficialmente ed operavano a pieno regime, con tanto di presidente, Giunta e Consiglio.

In questa fase transitoria, in sostituzione degli ormai decaduti organi governativi, per quanto concerne la Provincia di Messina è stato nominato il commissario Filippo Romano, giovane e brillante funzionario dello Stato, peraltro originario proprio di Francavilla di Sicilia. Al suo… buon cuore, dunque, sforzarsi di “raschiare i cassetti” di Palazzo dei Leoni (che ancora, in realtà, qualche “spesuccia” la fa…) per reperire i fondi necessari a rimettere in sicurezza la dissestatissima e rischiosissima Strada Contura.

Rodolfo Amodeo