Una buona notizia per i randazzesi. Finalmente un finanziamento di un’opera pubblica che renderà il campo sportivo comunale “Attilio Grimaldi” un sito strategico primario per la sicurezza della popolazione nel malaugurato caso di calamità e per tutte le altre emergenze di protezione civile. A fruire i benefici delle migliorie che saranno effettuate nel campo sportivo – una struttura che risale agli anni Ottanta del secolo scorso – saranno, in primis, sportivi e tifosi che potranno seguire i loro beniamini sugli spalti in tutta sicurezza. Ma vi è dell’altro. A quanto si apprende, d’ora in poi, sarà possibile organizzare all’interno del campo sportivo eventi pubblici che prevedono un assembramento massiccio di pubblico, come ad esempio manifestazioni sportive, concerti e spettacoli musicali.

A rendere nota la notizia della consegna dei lavori, che dovrebbero avviarsi l’inizio della prossima settimana, è l’Amministrazione comunale con il sindaco Michele Mangione e l’assessore con delega ai lavori pubblici, sport e impianti sportivi, Carmelo Franco, che ha seguito con particolare attenzione l’intero iter del finanziamento. “Sicuramente abbiamo fatto un enorme passo in avanti nella garanzia della sicurezza dei nostri concittadini – dichiara l’assessore che aggiunge –. È con immensa soddisfazione che finalmente possiamo dare anche la tanto sospirata notizia, a tutti gli sportivi e all’intera cittadinanza, che il nostro campo sportivo, con la realizzazione dei previsti interventi, sarà pienamente agibile sia per gli eventi sportivi sia per eventuali altri tipi di spettacolo”.

Il finanziamento di 880.000 euro, ottenuto nell’ambito delle iniziative del P.O. Fesr 2007/2013, è interamente a carico del Dipartimento della Protezione Civile regionale, senza alcun onere finanziario aggiuntivo a carico del Comune. Ad aggiudicarsi i lavori con un ribasso del 36% è stata la ditta “Pegaso” di Brolo.

Il progetto prevede, tra l’altro, la pavimentazione di alcuni percorsi laterali attigui al campo di calcio e la realizzazione di nuove attrezzature sportive poste nelle curve del rettangolo di gioco. Saranno rifatti, inoltre, gli ingressi, la recinzione e tutti i sottoservizi (impianto idrico e quello di smaltimento acque reflue) e l’impianto antincendio con tutti i cancelli corredati da maniglioni antipanico per agevolare il deflusso del pubblico verso l’esterno. Anche il muro di recinzione (lato nord) sarà rifatto ex novo.

Soddisfatto il sindaco Michele Mangione, che dichiara “Randazzo si dota di una struttura attrezzata di tutto punto in ambito di Protezione Civile. Il Dipartimento, infatti, ha individuato la nostra città come uno dei centri strategici sul quale investire fondi per la sicurezza del territorio di questa vasta fascia nordetnea e della sua popolazione. Adesso bisogna puntare alla realizzazione della rete delle infrastrutture (elipista e riammodernamento della Ss. 120), senza le quali la protezione delle comunità del nostro versante rimarrebbe monca. Contemporaneamente bisogna lavorare con maggiore impegno nell’organizzazione locale della Protezione Civile sia nell’ambito del personale addetto che in quello dei volontari. Ringraziamo ancora una volta il capo dipartimento, ing. Giovanni Spampinato, e la struttura tecnica che ha redatto il progetto, nelle persone dell’ing. Sebastiano Granata, che ora sarà anche il direttore dei lavori, dell’architetto Cirino Alfredo Biondi, nonché dell’architetto Daniela Giordano che ne coordinerà la sicurezza”.

Anche i dirigenti delle tre società di calcio impegnate nelle attività agonistiche federali hanno appreso con entusiasmo la notizia. L’Asd Randazzo, la squadra storica del calcio a Randazzo, ha fatto sapere che, dopo un periodo di peregrinare a Castiglione a causa dell’inagibilità delle tribune, la prossima stagione agonistica, riavvierà le proprie attività sportive all’“Attilio Grimaldi”.

Gaetano Scarpignato

Nella foto: da sinistra l’Arch. Daniela Giordano, l’Ing. Sebastiano Granata, il Sindaco di Randazzo Michele Mangione, il Geom. Salvatore Lombardo e l’Assessore Carmelo Franco.