Un festival canoro attraverso il quale Giarre si candida a diventare privilegiata piattaforma di lancio di artisti emergenti nel panorama musicale. In tempi in cui la crisi impoverisce il territorio e conseguentemente sottrae slancio al dinamismo imprenditoriale, investire risorse su eventi che mettono in vetrina le potenzialità di un soggetto, rappresenta una coraggiosa ma al contempo interessante scommessa. La creatività, se messa al servizio della valorizzazione dei talenti artistici presenti sul territorio, può infatti conferire ad un luogo quella connotazione specifica senza la quale esso non potrebbe affrancarsi dal grigiore dell’anonimato.

È sulla scorta di questa consapevolezza che Angelo Spinella, direttore artistico del 1° festival canoro intitolato “La voce dell’anima”, ha pensato di organizzare una kermesse nella quale anche talenti in erba o validi cantanti mai esibitisi in manifestazioni di rilievo, possono condividere musica di alto livello insieme ad affermati professionisti. L’evento sarà articolato in due categorie. La prima si suddividerà in due fasce: una riservata a cantanti di età compresa tra i 15 e i 35 anni e l’altra per i concorrenti dai 35 anni in su. Diversamente, la seconda categoria sarà riservata a cantanti professionisti. Saranno premiati sia i primi tre classificati delle due fasce ascrivibili alla categoria dei cantanti non professionisti, che i primi tre classificati della categoria dei professionisti.

La manifestazione, che avrà inizio domani, sabato 25 aprile, alle ore 19:00, godrà di una cornice d’eccezione come il teatro Rex ed inoltre riserverà il premio critico ed il premio per la presenza scenica sia per le due fasce della prima categoria che per la seconda categoria. Ecco i componenti della giuria di questo inedito avvenimento, la cui presentazione sarà affidata al tandem Patrizia Tirendi-Salvo Grasso: Armando Nilletti, tenore del teatro Massimo Bellini di Catania e presidente della commissione di valutazione delle “performance” degli artisti del’evento in questione, Sarah Ricca,noto soprano e violinista giarrese, Delfo Raciti, direttore artistico della “Vela d’oro” (ovvero il più importante festival canoro di Sicilia), Angelo Spina, chitarrista e direttore d’orchestra della “Vela d’oro”, Giuseppe Puglisi, insegnante di canto, Carmen Sherry, nota cantante maltese, Gianfranco Strano, arrangiatore e compositore, Pierluigi Napoli, musicista e chitarrista, e infine l’organizzatore di eventi Alen Sapienza. Tra gli ospiti figurano invece l’astro emergente del “Soul Jazz” Marta Cusa, i cantanti di musica leggera Mirko Grasso, Francy De Luca e Alfio Cantarella, il soprano e violinista soprano Sarah Ricca e Loredana Di Stefano, ascrivibile al centro “Just Dance” di Giarre.

Saranno invece premiati il presidente di Confcommercio Giarre Francesco Candido e l’attore Tony Morgan, al quale sarà conferito un riconoscimento per l’impegno sociale alla luce anche del suo brillante cortometraggio dal titolo “8 euro” e dedicato ai pensionati che faticano a condurre una vita economicamente serena. Infine, sarà conferita una targa all’assessore allo sport, turismo e spettacolo Piera Bonaccorsi.

Raggiante il direttore artistico Angelo Spinella: «Mi onora la consapevolezza che l’evento sia stato inserito nei festeggiamenti del bicentenario. Il patrocinio del Comune di Giarre rappresenta un ulteriore riconoscimento ai sacrifici affrontati per allestire una manifestazione che desidera essere di grande impatto emotivo. L’intitolazione “La voce dell’anima” non nasce per caso. Spesso la frenesia della vita quotidiana induce un individuo a reprimere sussulti emotivi che conseguentemente passano inosservati. Il canto invece assurge a strumento privilegiato attraverso il quale un soggetto esprime sensazioni o nascosti moti dell’anima. Ecco perché quello di sabato sera sarà anche un viaggio attraverso quelle emozioni che in linea di massima l’intera società sperimenta. Ricordo inoltre che l’ingresso al teatro sarà libero».

Umberto Trovato