Continua a Trecastagni l’anomalia politica che porta il nome di Lista Cittadina – asso vincente della candidatura a sindaco di Giovanni Barbagallo (Pd) – che nonostante conti tre propri eletti in Consiglio comunale, ed uno di essi è anche assessore, in questi giorni è stata al centro dell’ufficializzazione di una scissione.

Infatti otto esponenti di questo gruppo fra cui l’ex sindaco Salvatore Pasqualino, Tuccio Catalano, designato candidato sindaco dal Megafono e poi “sostituito” con la candidatura dell’attuale sindaco e Francesco Di Fazio, il primo dei non eletti della “Lista”, non riconosco i propri eletti come loro rappresentanti prendendo le distanze anche dall’amministrazione comunale.

Ma Concetto Catalano va oltre e oggi, attraverso questa pagina, si fa promotore di una sorta di “governo ombra”: “Propongo – dice Catalano – di costituire una giunta alternativa a quella del sindaco Barbagallo. Una giunta con le medesime deleghe assegnate, al fine di verificare l’operato dell’amministrazione comunale e confrontarci pubblicamente con essa. Si potrebbe iniziare con il primo punto del programma elettorale del sindaco, cioè l’operazione trasparenza: sarebbe interessante un confronto tra i rappresentanti dei due schieramenti, maggioranza e opposizione consiliare, per capire le competenze dei soggetti che amministrano”.

Fin qui sul sindaco e sull’operato generico della giunta, ma Tuccio Catalano va oltre e nello specifico affonda un colpo all’assessore allo Sviluppo Economico, la dottoressa Marilena Donzuso, eletta nella Lista Cittadina: “Chiedo di conoscere nel dettaglio le attività svolte e il compenso di ogni singolo assessore al fine di potere svolgere  valutazioni in termini di valori resi alla collettività trecastagnese. Considerata l’attuale crisi economica, penso di promuovere anche un incontro pubblico specifico sul tema “Sviluppo economico – Fondi comunitari – Artigianato – Commercio”. E tenuto conto che esiste un assessore comunale dedicato allo Sviluppo Economico vorrei confrontarmi  per conoscere il suo operato e, soprattutto, la sua programmazione. Mi piacerebbe conoscere la competenza maturata dall’assessore in questione”. Concludendo Catalano precisa: “Questa iniziativa al momento è personale. La settimana prossima mi incontrerò con il gruppo e in quella sede saranno decisi modi e tempi”.

Sugli argomenti sollevati abbiamo sentito l’assessore Marilena Donzuso, la quale non è voluta entrare nei particolari: “Il compito di un assessore comunale allo Sviluppo Economico – dice la Donzuso – è sicuramente quello di creare i presupposti affinchè il territorio possa svilupparsi economicamente, agevolando l’apertura di attività economiche. E come? Rendendo il territorio più interessante, creando un brand, valorizzando le bellezze artistiche. Sicuramente tutto questo non si ottiene con la bacchetta magica”.

Orazio Vasta

Nella foto un comizio elettorale della coalizione pro Barbagallo sindaco: da dinistra a destra, fra gli altri, l’attuale assessore comunale Mirko Vecchio, Tuccio Catalano, l’attuale vicesindaco Salvatore Torrisi e il sindaco Giovanni Barbagallo