Milo, il più piccolo comune etneo della provincia di Catania con poco più di 1000 abitanti. Oggi sono state presentate le liste ufficiali in vista delle prossime elezioni amministrative del 31 maggio e dell’1 giugno con un quadro politico ben definito che ha rispettato i pronostici iniziali.
Saranno infatti soltanto due i candidati che concorreranno per la poltrona di primo cittadino.
Il sindaco uscente Giuseppe Messina, da dieci anni alla guida della cittadina etnea salita alla ribalta per la cittadinanza onoraria a Lucio Dalla e per la presenza assidua di Franco Battiato, ha deciso di lanciare come suo sostituto il dott. Alfio Cavallaro (foto a sinistra), cardiologo molto apprezzato nel territorio. La lista civica “Intesa democratica per Milo” ha designato come assessori Daniele Amato, Giusi Granata, Aurora Catalano e Michele Patanè e candidato come consiglieri Daniele Amato, Maria Aurora Catalano, Sebastiano Cavallaro, Simone Cavallaro, Rosaria Granata, Salvatore Ignoto, Giuseppe Messina, Maria Rosaria Nucifora, Michele Patanè, Mimì Scalia, Gaetano Sorbello e Giuseppe Strano.
Sul fronte opposto la scelta è stata fatta. L’attuale opposizione all’amministrazione comunale ha scelto Alfio Cosentino (foto a destra) che si presenta con la lista civica “Uniti per Milo”. L’ex vice sindaco, che da tre anni ha rotto ormai con il primo cittadino, ha formato una lista con persone che facevano parte della minoranza in consiglio nell’ultimo mandato, insieme ad altri dissidenti chiamatisi fuori dall’odierna maggioranza. Assessori designati sono Maria Concetta Cantarella a cui spetterà l’eventuale carica di vicesindaco, Luca Alfio Patanè, Francesca Strano e Carlo Leonardi mentre i consiglieri sono Antonio Arcidiacono, Carmela Barbagallo, Maria Concetta Cantarella, Giuseppe Catalano, Andrea Fichera, Salvatore Leonardi, Luca Alfio Patanè, Alessandro Russo, Santo Sapienza, Immacolata Sciara, Giuseppe Sorbello e Francesca Strano.
“La cosa che ci ha spinto a partecipare a questa tornata elettorale – ha affermato Cosentino – è stata la voglia di tutti questi giovani che hanno condiviso fin da subito questo progetto nuovo per Milo. Noi intendiamo ripartire da quello che di buono è stato fatto negli ultimi anni per rilanciare questo territorio e le attività economiche che ci sono in questo comune, ripartendo dal dialogo che forse è la cosa che è mancata di più. Dialogare con la gente per ripartire. Punteremo sul turismo e l’agricoltura dato che qui si sta tornando a investire sui vigneti. La mia non è una candidatura di ripicca perché dobbiamo guardare avanti per costruire qualcosa per Milo, senza guardare indietro”.
I primi 8 consiglieri della lista vincente formeranno la maggioranza mentre i primi 4 della lista giunta seconda andranno a formare la minoranza consiliare. Non resta che attendere le scelte dei milesi che andranno alle urne tra poco meno di un mese.
Alessandro Famà