A Trecastagni in occasione della fiera legata alle festività in corso dei Santi Alfio, Filadelfo e Cirino, è sceso direttamente in strada il comandante della locale polizia municipale, il capitano Giuseppe Spampinato (nella foto), in azione, in queste ore, in corso Italia, allo scopo di eliminare l’ambulantato abusivo, gran parte “opera” di immigrati, che occupa, con furgoni e varie tipologie di merce, il lato del marciapiede destinato a rimanere libero.

Al lavoro del capitano Spampinato, plaude Marilena Donzuso, giovane assessore comunale alla Protezione civile, anche lei, in queste ore, in attività con la Misericordia per mantenere sgombre le eventuali vie di fuga e a tutelare la gente dai fuochi d’artificio: “I miei più sinceri complimenti – dichiara la dottoressa Donzuso – per il lavoro che sta svolgendo il comandante Spampinato contro gli ambulanti abusivi. Con totale rispetto verso il prossimo e con alto valore umano e morale il capitano ha fatto rispettare le regole della legalità. Lavoro che stanno svolgendo tutti i singoli vigili urbani, in queste ore intense, impegnati a Trecastagni “.

Ovviamente il lavoro svolto dal capitano Spampinato e il dire dell’assessore Donzuso, apriranno un vespaio di polemiche sullo status di corso Sicilia che, praticamente, è occupato in ogni “ordine e grado”, con esecizi commerciali “murati” dalle bancarelle o costretti, in queste giornate, a tenere abbassate le saracinesche. In questa situazione è difficile, per non dire impossibile eliminare l’abusivismo. Ma, di fatto, in corso Sicilia è il sistema totale della fiera che dovrebbe essere, partendo dall’edizione 2016, totalmente ridisegnato. E non ci sono più paraventi per rimandare, compresa la scusa della tradizione.

Orazio Vasta