Il programma del Comune era chiaro: ieri, 10 maggio, alle ore 11, da piazza Sant’Alfio a Trecastagni in occasione della festa dei tre fratelli Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino, meglio nota in tutto il mondo come “la festa di Sant’Alfio”, si sarebbe mossa fra le vie centrali del centro pedemontano la tradizionale sfilata dei carretti siciliani parati in festa. Ma l’attesa è vana. Niente carretti siciliani riuniti davanti all’ingresso del Santuario. Sembrano spariti nel nulla ma, in realtà, non sono mai giunti a Trecastagni.
A mezzogiorno la “scomparsa” dei carretti, con la dichiarazione del sindaco Giovanni Barbagallo, non sembrerebbe più un mistero: “La tradizionale sfilata dei carretti siciliani – dice Barbagallo – si svolgerà per l’ottava della festa. Oggi a Trecastagni ci sono le carrozze d’epoca”.
Ma,alla dichiarazione del sindaco avviene la miracolosa materializzazione di qualcuno dei carrettieri “scomparsi”: “La storica sfilata dei carretti – dicono – non si è svolta per decisione di noi stessi carrettieri, in quanto non abbiamo ricevuto alcun invito da parte del sindaco, nonostante il programma redatto da settimane dal Comune prevedesse la presenza dei carretti siciliani a Trecastagni per oggi e per l’ottava della festa. E annunciamo che noi non saremo a Trecastagni nemmeno per l’ottava. Questo è sicuro e che sia chiaro!”.
Di sicuro c’è che la sfilata dei tradizionali carretti siciliani, ieri, a Trecastagni, non si è svolta, mentre l’ex sindaco Giuseppe Messina, attraverso i social, sentenzia: “Una volta a Trecastagni, per Sant’Alfio c’erano i carretti siciliani!”.
Orazio Vasta
La foto di copertina è di Giuseppe Accordino. Le altre foto di Rossella Sturiale (foto archivio)