Lotta al lavoro nero e sicurezza: denunciati 5 imprenditori -
Catania

Lotta al lavoro nero e sicurezza: denunciati 5 imprenditori

Lotta al lavoro nero e sicurezza: denunciati 5 imprenditori

I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro e del Comando provinciale di Catania insieme agli ispettori civili, negli ultimi giorni hanno proseguito, come preannunciato, i controlli in edilizia a Catania riscontrando una minore osservanza delle regole del testo unico della sicurezza. I carabinieri e gli ispettori civili del Lavoro hanno complessivamente: ispezionato 7 aziende, di cui 5 edili e 2 di impiantistica a Catania; verificato 17 posizioni lavorative; scoperto 4 lavoratori “in nero” e 3 irregolari; sospeso l’attività imprenditoriale di una prima azienda edile per avere impiegato 1 lavoratore “in nero” su 3 presenti: oltre il 20% della forza lavoro presentesospeso l’attività imprenditoriale di una seconda azienda edile per avere impiegato 2 lavoratori “in nero” su 2 presenti: cioè tuttisospeso l’attività imprenditoriale di una terza azienda di impianti elettrici per avere impiegato 1 lavoratore “in nero” su 4 presenti: oltre il 20% della forza lavoro presente.

Sono stati quindi denunciati alla Procura della Repubblica di Catania i titolari di una prima impresa edile a Catania per mancata sorveglianza sanitaria e mancate formazione e informazione dei lavoratori, omesso utilizzo di idoneo impianto elettrico, non conformità del piano operativo di sicurezza (P.O.S.); di una seconda impresa edile a Catania, per la mancata assicurazione della viabilità di cantiere, la mancata predisposizione di idonee opere provvisionali, il mancato allestimento di regolari parapetti sul ponteggio in uso, il carente ancoraggio dei montanti del ponteggio all’edificio; di una terza impresa edile, a Catania, per l’omessa nomina del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione; di una quarta impresa edile, per la mancata sottoposizione dei lavoratori a visita medica e per non avere assicurato le vie di circolazione all’interno del cantiere; di una quinta impresa edile, per la mancata assicurazione delle vie di circolazione all’interno del cantiere. Complessivamente quindi sono state elevate 17 ammende per 79.350,40 euro; accertate sanzioni amministrative per 26.300 euro; recuperati contributi INPS per 3.800 euro.

Rispetto dei contratti di lavoro, sicurezza nei cantieri e lotta al lavoro nero: questi gli obiettivi del lavoro silente e costante dei Carabinieri specialisti nella Tutela del Lavoro. L’Arma etnea e la direzione territoriale del lavoro proseguono nei controlli, senza accanimento ma con continuità, perché il mondo del lavoro deve giungere in Sicilia alla piena consapevolezza che un operaio in regola, in buona salute e regolarmente retribuito, lavora e rende, mentre gestito nell’illegalità costa molto di più allorché scoperto per via di un’ispezione occasionale, di un’incidente o a seguito di un contenzioso.

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