Giarre, muore per mancata assistenza. Scoppia il finimondo -
Catania

Giarre, muore per mancata assistenza. Scoppia il finimondo

Giarre, muore per mancata assistenza. Scoppia il finimondo

Maria Mercurio 2m
Questa mattina, intorno alle 8,30, una donna di 53 anni, Maria Mercurio (nella foto a sinistra), è stata colta da un malore mentre si trovava a casa, in via Romagna, nel quartiere popolare Jungo.
La figlia ha quindi chiamato il 118. Sul posto non è potuta intervenire l’ambulanza medicalizzata di Giarre, perché impegnata in un altro soccorso a Calatabiano pare per un tentativo di suicidio. A questo punto a soccorrere la signora, dopo circa 30 minuti, è intervenuta l’ambulanza della postazione 118 di Mascali che, però, non è dotata di medico a bordo.
Giunta sul posto, vista la gravità della situazione, è stato allertato l’elisoccorso che è giunto alla pista del campo di atletica quando ormai era troppo tardi. Infatti la donna non è stata nemmeno trasportata in ospedale, al Cannizzaro, in quanto già deceduta.

Due diverse le versioni: pare che per il personale del 118 la donna fosse già morta in casa mentre, secondo i familiari, è deceduta lungo il trasferimento in ambulanza.
Sul posto i carabinieri della compagnia di Giarre. Sulla vicenda è stata aperta una inchiesta. Il magistrato di turno, dott.ssa Alessia Natali, ha disposto il sequestro della salma che è stata trasferita a Catania, all’Ospedale Garibaldi vecchio, in attesta di una prima ispezione cadaverica.

 

in aggiornamento

Potrebbero interessarti anche