I Carabinieri del Comando Provinciale di Catania hanno eseguito, nel capoluogo etneo, in particolare nell’area di San Giovanni Galermo, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania, su richiesta della Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia- nei confronti di 26 indagati, tutti inseriti in un’articolata associazione finalizzata alla detenzione illecita e alla vendita per strada di sostanza stupefacente tipo cocaina e marijuana.
Le indagini, svolte dalla Compagnia Catania Fontanarossa, hanno avuto come obbiettivo il quartiere di San Giovanni Galermo, in particolare il numero civico 33 di Via Capo Passero, nota come una delle zone di maggiore degrado dell’area urbana catanese.
In tale contesto urbano, in cui, in data 14 gennaio c.a, sono stati eseguiti altri provvedimenti restrittivi emessi dal Gip presso il Tribunale di Catania, su richiesta della Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia – che hanno portato all’arresto di 50 soggetti, indagati per i reati di cui agli art. 74 DPR n. 309/90, art. 80 DPR n. 309/90 1 e 2 comma, art. 7 L. n. 203/91 e 110 cp, 73 DPR n. 309/90, le recenti indagini hanno accertato la sussistenza di un’articolata piazza di spaccio, ubicata al numero civico 33 della citata via.
L’attività d’indagine, protrattasi nel periodo dal febbraio al luglio 2013, ha consentito di accertare il coinvolgimento di 33 soggetti in un’articolata associazione, dedita in maniera abituale alla gestione di una redditizia attività di traffico e vendita di cocaina e marijuana.
Infatti, i proventi dell’attività di spaccio sono stati quantificati in circa € 10.000/15.000, al giorno.
Nel corso dell’indagine, supportata da attività tecniche video, telefoniche ed ambientali, sono stati effettuati anche 25 arresti in flagranza di reato ed il sequestro di complessivi gr. 3.200 di marijuana e gr. 58 di cocaina.
Nota di assoluto rilievo emersa nel corso dell’attività, è stata la piena partecipazione, con ruoli di spicco, delle donne abitanti nel civico interessato dalla piazza di spaccio, le quali, incaricate della custodia dello stupefacente, a seguito di gesti convenzionali da parte del pusher di turno, gettavano la dose di droga dai balconi delle loro abitazioni.
Sono state anche sequestrate, in esecuzione del provvedimento emesso dal GIP, 2 autovetture in uso agli indagati, utilizzate per compiere le attività di trasporto e di custodia della droga.
Soggetti ristretti in carcere:
BARBATO Dario, cl.1993
VENTALORO Giuseppe, cl.1985
DI FRANCA Massimiliano, cl.1989
FIAMINGO Graziella, cl.1968
FICHERA Raffaele, cl.1992
LEONE Carmela, cl.1969
MUGHEDDU Francesco, cl.1990
NICOLOSI Ivan Carmelo, cl.1987
ORATORE Vincenzo Dario, cl.1988
PACE Giovanbattista, cl.1982
RANNO Pasqualino, cl.1972
RUSSO Lorenzo, cl.1970
SANGIORGIO Giovanni Ivan, cl.1991
TIRRI Giuseppe, cl.1988
TOMASELLI Jonny Stefano, cl.1991
VENTALORO Giovanni, cl.1967
VENTALORO Giuseppe, cl.1985
Soggetti ristretti ai domiciliari:
ABRAMO Daniela, cl.1977
AIT OUFKIR Sarah, cl.1994
BARBATO Alessandra, cl.1987
LAGUZZA Gennaro, cl. 1994
PEZZINO Salvatore, cl.1993
VENTALORO Rosaria, cl. 1981
SPINA Andrea, cl.1993
Altri due soggetti obbligati alla presentazione alla Polizia Giudiziaria