Nonostante fosse stato un argomento ampiamente discusso, sviscerato ed approfondito da ben tre commissioni consiliari che, congiuntamente, hanno lavorato alcuni mesi, ieri sera in Consiglio comunale non si è proceduto alla trattazione del regolamento comunale riguardante le “strisce blu” ed il punto è stato rinviato per la sua definitiva trattazione ad un termine di non più di 10 giorni per “ulteriori approfondimenti”… Questa situazione di stallo e l’ulteriore rinvio voluto dalla maggioranza ha indispettito non poco il consigliere Camarda che, in qualità di presidente delle commissioni congiunte che hanno trattato l’argomento, riteneva più che concluso l’iter di approfondimento, e di conseguenza ha abbandonato per protesta l’aula. A relazionare in aula sulle intenzioni emerse in seno alla maggioranza ci ha pensato quindi il consigliere Cardillo che ha chiesto il rinvio del punto pur sottolineando il buon lavoro svolto dalle commissioni consiliari (ma se il lavoro è buono, perché approfondire ancora?) posticipando la trattazione del punto di dieci giorni al massimo. La proposta, messa a votazione, è stata approvata con 11 voti favorevoli (dei componenti presenti della maggioranza) e 7 voti contrari.
È necessario ripercorrere, a questo punto, alcune tappe di questa vicenda che sta investendo questo Consiglio comunale, Consiglio che, comunque, anche in precedenza, non era mai stato investito dalla scorsa Amministrazione di nessun aspetto che riguardasse le strisce blu. Intanto, si parte dalla proposta di delibera per il Consiglio comunale, approvata in Giunta in data 27/09/2013 (la n. 44) avente per oggetto: “Approvazione regolamento per l’uso dei parcheggi a raso a pagamento”. In seguito, in data 12/10/2013, al teatro Rex, durante il rendiconto del sindaco dopo i suoi primi 100 giorni di attività arrivò il famoso annuncio: «riduzione delle sanzioni “fatto!”». Ma se era “fatto” perché oggi si attende il Consiglio Comunale? Nella sostanza, lasciando stare aspetti meramente tecnici, con il rinvio di ieri sera è come se si fosse tornati al punto di partenza…
Premesso che la legislazione e le norme attuali hanno ormai chiaramente definito quali sono le sanzioni da applicare agli autisti “indisciplinati” sulle strisce blu ai sensi del Codice della Strada ovvero sanzione di € 25,00 per omessa esposizione del tagliando (ma allora perché la Giarre Parcheggi sanziona ancora con € 41,00 ???) ed € 0,00 nel caso di ticket scaduto (ad eccezion fatta della somma dovuta per il mancato utile dello stallo che permane) qual è il nodo da sciogliere? Il regolamento originariamente proposto da questa Amministrazione prevede l’introduzione di una sanzione pari ad € 10,00 nel caso di ticket scaduto mentre la versione dello stesso regolamento modificata da questo Consiglio comunale non prevede in questo caso nessun tipo di sanzione (ad eccezione della somma dovuta per il mancato utile dello stallo che permane, è bene ribadirlo)… Sull’argomento è chiara e netta la posizione di tutti i consiglieri comunali di opposizione: «la maggioranza consiliare ha deciso, ancora una volta, di differire l’approvazione del Regolamento per l’uso dei parcheggi a raso a pagamento, palesando inadeguatezza nell’affrontare e risolvere i problemi dei cittadini, sottraendosi così alle elementari responsabilità della politica. A seguito di mesi di discussione e lavoro sull’argomento, di annunci e di omissioni, si arriva impreparati e si utilizza l’arte del rimando appellandosi a questioni burocratico-amministrative. Il tema vero è quello del rispetto dei cittadini e della tutela dei loro diritti, dell’adeguamento e dell’eliminazione delle sanzioni elevate loro dalla società di gestione delle strisce blu in palese violazione della normativa vigente. Il voto contrario sul rinvio del regolamento espresso compattamente dall’opposizione, che con senso di responsabilità era pronta a votare favorevolmente ed immediatamente il punto all’ordine del giorno e l’emendamento nodale concernente l’eliminazione della sanzione per il tagliando scaduto, ha un chiaro significato politico: si faccia presto e bene e si scongiuri il pericolo di avallare quanto votato in Giunta, che prevede per la fattispecie una ingiustificata sanzione di 10 euro».
Al di là di ogni possibile congettura la sensazione è che, dopo il mezzo passo falso di ieri sera, la maggioranza consiliare possa tornare sui suoi passi ed approvare la bozza di regolamento originaria ed introdurre così la sanzione di € 10,00 nel caso di ticket scaduto… Nel frattempo da un anno a Giarre imperversano verbali che non andrebbero elevati con conseguenti e consistenti danni per i cittadini e le attività produttive…
Corrado Petralia