Nell’ambito del Campo Lions Italia giovani disabili,  sono stati accolti stamani,  al Porto dell’ Etna-Marina di Riposto, 20  ragazzi e ragazze diversamente abili con i loro accompagnatori, provenienti dall’Italia e da diversi Paesi del mondo grazie alla sensibilità del Campo Lions Italia disabili che per la prima volta si è svolto in Sicilia.

Una girandola di grandi emozioni, un programma ambizioso con l’interazione del campo giovanile Lions Trinacria per normodotati, con la collaborazione dei  Leo, dei Lions,delle istituzioni e del “Porto dell’Etna Marina di Riposto”, per portare avanti concretamente  il motto lionistico “We Serve”. Un programma di  mare, montagna, tradizione, cultura, di  sole, gioia, amicizia e  festa. Nei campi Lions infatti si vive per settimane insieme a decine di altri giovani provenienti da tutto il mondo ed il confronto tra le culture diventa un confronto tra il mondo intero.

Il campo si concluderà il 25 luglio a Linguaglossa, alle pendici dell’Etna, nella “Casa vacanze per disabili” in piazza Melvin Jones (fondatore nel 1917 del Lions club International), struttura inaugurata nel 2006 e costruita con i fondi della Fondazione Lions e con i contributi dei soci Lions, versati grazie al Service ” un mattone per i disabili”.

Ad accogliere stamani il gruppo dei giovani disabili guidati dal direttore del campo, Aldo Cordaro, per il  Marina erano presenti il presidente Giuseppe Zappalà e l’ ispettore Emiliano Indelicato,  il comandante della locale Guardia costiera, Luca Provenzano e l’ istruttore  del Comitato ionico etneo Cri, Salvatore Russo.

Oltre a visitare la struttura i ragazzi hanno assistito alla conferenza tenuta dal comandante Provenzano, nell’ ambito dei 150 anni dell’esistenza della Guardia costiera,  supportato da un video sulle attività delle Capitanerie, su informazioni nautiche, nodi marinari, controllo flussi migranti, controllo pesca, vigilanza al fine di garantire la vita e la sicurezza in mare. Interessante anche il contributo dell’istruttore del comitato ionico di Cri,  Russo con la sua interessante lezione  sulle manovre di primo soccorso in particolare la rianimazione cardio-polmonare.