Il ventiduenne thaiboxer di Francavilla di Sicilia era il concorrente più atteso al grande evento regionale di arti marziali svoltosi nelle sere scorse a Capo Schisò. E non ha deluso le aspettative in quanto ha conquistato l’ambita cintura di “Champion Bruiser” essendosi imposto, già al primo round, sul temibile avversario Gino Coriolano. La soddisfazione del suo maestro nonché pluricampione mondiale Matteo Sciacca

Ennesima meritata consacrazione per il giovane Luca Lombardo, ventiduenne atleta di Boxe Thailandese (o “Muay-Thai”) proveniente dal Comune di Francavilla di Sicilia. Dopo un biennio di esaltanti vittorie da lui riportate in importanti competizioni regionali, stavolta Lombardo si è fatto onore a pochi chilometri da casa sua nell’ambito della prima edizione di “Naxos Fight”, ossia la manifestazione di Thai Boxe organizzata qualche sera addietro a Giardini Naxos (zona Capo Schisò) dal pluricampione mondiale Matteo Sciacca in collaborazione con l’“Accademia Sicilia” di Mauro Samperi, quest’ultimo autentica “leggenda vivente” del Muay-Thai in Italia.

Sul ring sono saliti per l’occasione alcuni dei migliori thaiboxer della Sicilia Orientale, ma il combattimento più atteso, valevole per la conquista della cintura di “Champion Bruiser”, era quello tra il francavillese Lombardo ed il catanese Gino Coriolano. I due si erano già incontrati una volta, ed allora così come al recente match di Giardini Naxos ad avere la meglio è stato Luca Lombardo. Al “Naxos Fight” di Capo Schisò, in particolare, il “samurai” di Francavilla sin dal primo secondo non ha dato tregua all’avversario, colpendolo e buttandolo a terra più volte. Pieno di grinta e determinazione, Luca Lombardo ha vinto al primo round, conquistando così l’ambita cintura “Champion Bruiser”, consegnatagli dalla campionessa mondiale Katia Russo.

Il giovane atleta francavillese è allievo del pluridecorato campione giardinese Matteo Sciacca, organizzatore del recente “Naxos Fight”, il quale, ormai da diversi anni, dirige nella cittadina dell’Alcantara la palestra “Pitbull Gym”, grazie alla quale Luca Lombardo si è accostato all’impegnativa, ma affascinante, disciplina della Boxe Thailandese che, contrariamente a quanto si possa pensare, non è incentrata sulla violenza e sulla voglia di sopraffazione in quanto, oltre al fisico, rafforza anche l’interiorità e la sfera spirituale di chi la pratica (così come, del resto, tutte le arti marziali).

«Sono estremamente fiero di Luca – sottolinea il suo maestro Matteo Sciacca – perché è sicuramente uno degli atleti più promettenti che abbiamo nella nostra isola. L’anno scorso ha trionfato in ben sei match su otto disputati in diverse località siciliane, tra cui all’importante “Super Prestige Fight” di Messina. Quanto prima sarà pronto per affrontare competizioni ancora più prestigiose, anche a livello nazionale».

Luca Lombardo, dal canto suo, dichiara che «quella di Giardini Naxos è stata per me una serata unica ed indimenticabile, che porterò sempre nel mio cuore e nei miei ricordi. Ringrazio infinitamente il mio master e punto di riferimento Matteo Sciacca per avermi dato la possibilità, in questi anni, di crescere e migliorare. Ma sono grato anche alla mia famiglia che crede in me e mi segue sempre (il padre è l’apprezzato cantante e musicista Maurizio Lombardo, protagonista di applauditissimi concerti e simpatiche serate d’intrattenimento nelle piazze e nei locali di tutta la Sicilia, ndr). Ancora comunque – conclude il giovane thaiboxer francavillese con profonda umiltà – non mi sento un campione: la strada per diventarlo so che è lunga e faticosa, ma farò un passo alla volta».

Tornando al recente “Naxos Fight”, l’evento ha registrato il pubblico delle grandi occasioni, con in testa il primo cittadino giardinese Nello Lo Turco ed i suoi assessori. Oltre all’ambitissima “Champion Bruiser”, conquistata da Luca Lombardo, nel corso della serata sono stati assegnati tanti altri premi e trofei. Nel team della “Pitbull Gym” di Matteo Sciacca, in particolare, hanno riportato vittorie anche Federica Campo, Gabriele Pafumi ed Andrea Bordonaro.

Rodolfo Amodeo

FOTO (by “Totò”): Luca Lombardo al recente “Naxos Fight” insieme al suo maestro Matteo Sciacca, durante il match con l’avversario Gino Coriolano e mentre viene premiato con la cintura “Champion Bruiser” dalla campionessa mondiale Katia Russo