Il Giarre, sconfitto ad Acireale, esce a testa alta dalla Coppa Italia -
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Il Giarre, sconfitto ad Acireale, esce a testa alta dalla Coppa Italia

Il Giarre, sconfitto ad Acireale, esce a testa alta dalla Coppa Italia

Non è bastato al Giarre spremersi al massimo per pareggiare la gara e dunque provare a rimettersi in carreggiata ai fini della qualificazione. Il triplice fischio ha infatti sancito il successo di misura dell’Acireale per 2-1 ai danni di una formazione gialloblù forse un po’ troppo contratta nella prima metà di gara. Il cammino del club di Di Martino in questa edizione 2015/2016 di Coppa Italia si interrompe quindi ai sedicesimi di finale al Tupparello di Acireale, contro un collettivo granata che, forte del successo dell’andata per 1-0 sul sintetico di Castiglione, ha approcciato il derby con una condizione psicologica migliore della formazione di Mancuso. Tuttavia, rimane forte il rammarico in casa gialloblù per la consistente mole di occasioni da rete costruite e sciupate sia nella gara di andata che in quella di ritorno.

Per il derby del Tupparello, Mancuso ha schierato Riccardo Trovato tra i pali, Curcuruto e Villani rispettivamente nella posizione di terzino destro e sinistro, Cordima e Davì nel cuore della difesa, Salvo Trovato e Patti in mezzo al campo, Florio e Leotta esterni e Tomassini a supporto di Aleo. L’Acireale invece ha risposto con Di Benedetto tra i pali, Santitto e Vittorio nel ruolo di terzini, Zappalà e Cocuzza nel cuore della difesa, centrocampo composto da Gatto, Truglio e Russo, ed infine attacco affidato al trio Cocimano-Gambino-Fichera.

I granata di Ezio Raciti sbloccano subito la gara al secondo minuto del primo tempo. Un cross dalla destra del terzino granata consente a Cocimano di incocciare la sfera di testa spedendola sotto la traversa. All’11’ del primo tempo il Giarre prova a scuotersi con Tomassini, la cui staffilata di sinistro non sorprende però Di Benedetto. Il Giarre comunque prova a infastidire l’Acireale sul suo fianco sinistro avvalendosi delle folate offensive del suo esterno Leotta. Al 18’ del primo tempo però l’Acireale raddoppia. A siglare la seconda rete granata è ancora Cocimano, abile a beffare il portiere gialloblù Riccardo Trovato con un pallonetto su suggerimento di Gambino, il quale aveva sradicato il pallone dai piedi di Cordima. Al 21’ del primo tempo però il bomber gialloblù Aleo prova a suonare la riscossa ma il suo tiro si stampa contro la traversa. Al 24’ del primo tempo, Aleo verticalizza per Tomassini, il quale si fa murare il tiro da Di Benedetto. Al 27’ del primo tempo, l’esterno gialloblù Leotta prova da fuori area a trafiggere di Benedetto ma la sua conclusione si spegne a lato. Al 32’ del primo tempo, Aleo si incunea nell’area di rigore avversaria, ma il suo tiro è facile preda del portiere. Intorno al 40’ del primo tempo, rete annullata al difensore gialloblù Cordima sugli sviluppi di un calcio di punizione. Infine, al 45’ del primo tempo, Aleo con una punizione dal limite dell’area prova a bucare la porta difesa da Di Benedetto ma il suo tiro viene parato in due tempi.

Finito il primo tempo sul 2-0 in favore dell’Acireale, nella ripresa il Giarre prova a premere per riaprire la gara. Salvo Trovato per esempio, impegna severamente il portiere Di Benedetto con un corner sul quale quest’ultimo è costretto a smanacciare. Al 7’ del secondo tempo invece, il Giarre accorcia le distanze. Un’azione personale di Aleo culmina in un suggerimento per Leotta il quale dall’interno dell’area di sinistro trafigge Di Benedetto. Il Giarre continua a schiacciare i padroni di casa nella loro metà di campo. Aleo cerca di capitalizzare un cross dalla destra con una sforbiciata ma non inquadra la porta. Successivamente, sempre Aleo, ben imbeccato in area, spara alto. Al 17’ del secondo tempo, Tomassini prova la conclusione di sinistro da fuori area ma senza inquadrare la porta Al 20’ del secondo tempo, Tomassini trafigge Di Benedetto capitalizzando una verticalizzazione ma il guardalinee sbandiera il fuorigioco. Intanto l’arbitro espelle il difensore granata Cocuzza per somma di ammonizioni. Al 28’ del secondo tempo, il centrocampista gialloblù Patti avvia un’azione rifinita da Aleo, il quale spizza la palla di testa per Tomassini, ma l’attaccante gialloblù trova l’opposizione del portiere. Sugli sviluppi del corner, Aleo entra in area e confeziona un assist in orizzontale a tagliare l’area stessa, Patti però non impatta bene la sfera. Al 33’ del secondo tempo, Leotta salta il terzino sinistro e mette una palla in mezzo all’area per il neo-entrato Alessio Russo, il quale prova a correggere in porta l’assist del suo compagno, ma il suo tiro si spegne a lato perché deviato in calcio d’angolo. Successivamente, Curcuruto mette in ambasce il terzino granata dirimpettaio, mentre in seguito Leotta non riesce ad arpionare un traversone del terzino sinistro gialloblù Villani. Poi una sventola dalla distanza di marca gialloblù, impegna severamente il portiere granata Di Benedetto. Sugli sviluppi del corner, Villani dribbla un avversario per poi concludere alto. Nel finale, un lancio ben calibrato, pesca l’esterno offensivo gialloblù Leotta, il quale però scheggia la traversa.

Il triplice fischio decreta la vittoria dell’Acireale per 2-1 sul Giarre, lasciando l’amaro in bocca al club di Di Martino per una doppia sfida che poteva riservare esiti diversi.

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