I Categoria girone E: Russo Calcio – Sant’Alessio 3-0

Marcatori: 13’ Napoli, 3’st D’Angelo,  35’st Bonomo.

RUSSO CALCIO: Cisterna, Forzisi, Crisafulli, Messina, Barbagallo, D’Angelo (11’st Pappalardo), Sozzi, Bonaccorso (24’st Puglisi), Belfiore (30’st Bonomo), Napoli, Finocchiaro. All. Proietto.

SANT’ALESSIO: Vittorio (1’st Briguglio), Carciotto, Maimone F., Sturiale, Tomasello, Giuffrida, Palella, Cicala, Maimone T. (31’st De Clo), Pistone A., De Luca (Pistone T.).

Arbitro: Sampieri (Siracusa)

Torna il sorriso in casa della Russo Calcio dopo la chiara vittoria sulla Polisportiva Sant’Alessio, tra le mura amiche del “Luigi Averna” di Torre Archirafi. Una vittoria che, come sottolineato dal mister Barbagallo (in tribuna causa squalifica, sostituito in panchina dall’allenatore in seconda Proietto), “non è frutto di fortuna ma di un cambiamento di atteggiamento in campo da parte dei ragazzi, che hanno saputo fare tesoro degli errori commessi nella gare precedenti”. Contro il Sant’Alessio la formazione di casa ha saputo soffrire nei primi minuti di gioco, quando il 4-1-3-2 degli ospiti ha messo sotto pressione il centrocampo ripostese, per poi colpire con il suo uomo migliore in campo, Fortunato Napoli, scrollandosi di dosso una sorta di timore che sembrava essere presente nelle gambe e, soprattutto, nella mente dei ragazzi di mister Barbagallo.

Il momento di svolta arriva al 13’: azione prolungata al limite dell’area ospite da parte di Messina, tocco all’indietro per Napoli che controlla la palla e si coordina per un tiro a spiovere che si insacca all’incrocio sinistro dei pali, vanificando il tuffo di Vittorio. La rete del vantaggio sblocca definitivamente i locali che cominciano a creare occasioni su occasioni, facendo arretrare il baricentro dell’azione ospite fino al limite della loro area. Al 20’ Vittorio devia in angolo, con un tuffo, la botta al volo di Messina dal limite dell’area; al 25’ proteste locali per un contatto in area tra Finocchiaro e Pistone, con gli estremi per il calcio di rigore apparsi probabili. I ragazzi di Barbagallo continuano a tenere in mano le redini del gioco e produrre occasioni ma risultano poco incisivi sotto porta, mentre possono recriminare contro la sfortuna al 39’ per un tocco morbido a spiovere di D’Angelo che timbra la parte superiore della traversa; con Vittorio, al 44’, a negare la gioia del gol a Bonaccorso con una deviazione in angolo

Nella ripresa, la musica rimane la stessa e alla direzione d’orchestra salgono altri due marcatori locali. Dopo tre minuti una veloce azione di rimessa porta Sozzi a concludere con uno spiovente che il neo entrato Briguglio alza sopra la traversa; sugli sviluppi del calcio d’angolo dalla sinistra un tocco ravvicinato di Belfiore sul palo destro viene respinto dal portiere, arriva D’Angelo e pizza la botta ravvicinata sotto la traversa. Cinque minuti dopo Napoli recrimina nuovamente contro la sfortuna per il suo diagonale dalla destra che sbatte sulla parte interna del palo opposto e ritorna in campo. Ma il Sant’Alessio non riesce ormai a produrre alcuna azione offensiva e, al 35’, arriva gloria anche per il folletto Bonomo, entrato da appena cinque minuti: contropiede solitario che lo porta ad entrare in area sulla sinistra, con pallone piazzato con freddezza sotto le gambe di Briguglio in uscita. Al 40’ ancora Napoli in cerca della doppietta personale con un’azione iniziata dalla destra, proseguita saltando tre avversari e conclusa in area con un diagonale dalla sinistra sull’uscita del portiere che sfiora soltanto il palo destro.

Tre punti importanti, che servono a muovere la classifica ed abbandonare l’ultima posizione, ma la mente e l’impegno già vola alla prossima, importate partita: il derby contro il Milo. Un impegno che dovrebbe dire qualcosa di più sui miglioramenti che i ragazzi di mister Barbagallo sembrano aver iniziato a dimostrare in campo.

Corrado Petralia