VIDEO: IL CAOS SUL VIALE STURZO. LO SMARRIMENTO DEI VIGILI  

“Ce lo hanno detto solo adesso”. E’ racchiusa in questa frase eloquente la disorganizzazione nella gestione del traffico, sul viale Sturzo, interessato questa mattina da urgenti interventi di manutenzione del manto in seguito ai danni originati dal terribile nubifragio di mercoledì scorso.

Alle 8 quando i lavori di manutenzione che hanno convolto ben cinque mezzi pesanti, compresi quelli meccanici per la scarifica e la bitumazione di un tratto di circa 500 metri, è andato in scena il caos. Nessuna pattuglia dei vigili. Nessun rappresentante dell’Ufficio tecnico. Assente il comandante della Polizia Locale. Assente il vice sindaco e assessore alla Viabilità. Presenti solo gli addetti dell’impresa incaricata di eseguire le manutenzioni stradali che hanno dovuto governare il traffico, da soli, senza l’assistenza di nessuno, in un nodo nevralgico della città, nel totale disinteresse di tutti. Un agente di polizia municipale (senza berretto), visibilmente smarrito, afferma candidamente di avere appreso dei lavori sul viale Sturzo solo questa mattina, quando ha preso servizio. E’ la sintesi di una città votata all’anarchia.

Davvero sconcertante. Un lavoro di manutenzione di questo tipo con quale criterio, ammesso che ve ne sia stato uno, è stato pianificato? In piena mattinata, di lunedì, nell’ora di punta, senza un piano viario, una segnaletica, una sola postazione di vigili (entrambi le vigilesse prive di berretto).

Nessuna pattuglia all’inizio dei lavori, nella mezz’ora di maggiore intensità dei flussi veicolari, ha deviato il traffico proveniente dalla rete autostradale. Decine di autobus imprigionati. Nessun’altra pattuglia, fino alle 8.20, in prossimità dell’intersezione con via Settembrini. Risultato tangibile: la giungla. Se per i lavori di questa mattina è stata emessa una ordinanza sindacale, chi e perché non ne era a conoscenza? In una città normale può accadere un fatto simile? A Giarre si. Eccome.

Un invito all’Amministrazione. Risparmiateci per favore i vostri commenti sui lavori di manutenzione, con foto sui social. Meglio un rispettoso, contemporaneo silenzio.