L’Amministrazione comunale di Fiumefreddo, guidata dal sindaco Marco Alosi, questa mattina, presso il Casale Papandrea, ha incontrato la cittadinanza per illustrare le tematiche di interesse generale riguardanti il Comune. Il primo cittadino, durante l’incontro pubblico, ha relazionato sui più importanti provvedimenti adottati dalla giunta nell’arco di questi primi due anni di mandato. Ed ecco i punti principali che sono stati illustrati ai cittadini

È stato stilato il Piano Triennale per la Trasparenza e l’Integrità, ritenuto “strumento essenziale per assicurare i valori costituzionali dell’imparzialità e del buon andamento delle pubbliche amministrazioni e per favorire il controllo sociale sull’azione amministrativa e sul rispetto del principio di legalità”. La pubblicazione on line dei dati consente, infatti, a tutti i cittadini di venire a conoscenza delle azioni e dei risultati dell’amministrazione. Il sito internet comunale è stato, inoltre, dotato del servizio “Proponi nuove idee e segnala guasti/disservizi” per semplificare la comunicazione diretta con i cittadini.

Strettamente collegato al suddetto è il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, creato con l’intento appunto di prevenirla nell’ambito dell’attività amministrativa e stabilire anche i più idonei interventi organizzativi atti a prevenire il medesimo rischio.

È stato formulato un Regolamento dei controlli interni, per l’autonomia normativa e organizzativa dell’ente, un Regolamento procedimenti per favorire il buon andamento dell’attività amministrativa e un Regolamento per le commissioni consiliari permanenti per organizzare al meglio il lavoro dell’Organo consiliare.

Il servizio ecologia è stato potenziato adottando le misure necessarie affinché i soggetti competenti ad effettuare la pulizia e quelli deputati al controllo sulla regolarità del servizio lo facciano in maniera puntuale. Inoltre, a seguito dell’entrata in vigore della Tares, si è registrato un aumento dei costi dei rifiuti solidi urbani a carico dei cittadini, in quanto il nuovo impianto normativo prevede che i costi vengano interamente spalmati sui contribuenti, secondo il principio del “chi più inquina paga”, con la conseguenza che vi sono state alcune categorie che hanno visto aumentare i costi del servizio. Per questo motivo, è stata disposta una rateizzazione straordinaria della rata di saldo con pagamento in due soluzioni.

È stato indispensabile un complessivo ripensamento delle procedure di appalto di alcune opere pubbliche in itinere, finanziate con bilancio comunale e/o con mutui, razionalizzando i tempi di realizzazione, attraverso la revoca di tutti gli atti di gara del cottimo appalto e/o delle procedure negoziate. Sono stati saldati tutti i conti aperti con i fornitori e le imprese che avevano eseguito alcuni lavori già appaltati dalla precedente amministrazione, grazie alla normativa del D.L. 35/2013 il cosiddetto decreto salva debiti. La Giunta intende programmare le opere pubbliche nel rispetto delle regole sul Patto di stabilità, avviando programmi di investimento con razionalità che possano garantire il rispetto dei tempi di pagamento alle imprese, al fine di scongiurare inevitabili azioni giudiziarie.

Prioritari sono stati gli interventi per la sicurezza nelle scuole, eseguendo alcuni adeguamenti delle strutture ricadenti nel territorio comunale e gli interventi per la pulizia della cenere vulcanica, caduta abbondantemente alla fine di aprile 2012.

Sono state fortemente sostenute le attività delle associazioni di volontariato del territorio, per offrire servizi e sostegno alle famiglie.

L’ufficio servizi sociali ha assicurato assistenza attraverso il sostegno economico a cittadini singoli o nuclei familiari. Nel progetto “Le vie dell’inclusione sociale” è stato eliminato, dai criteri di formazione della graduatoria, il punteggio attribuito al colloquio finale dando maggiore peso ai fattori di disagio economico – sociale documentati dai partecipanti. Altri servizi importanti sono stati effettuati per i minori (educativa domiciliare, affidi familiari, ricovero e il progetto “Grillo parlante” per prevenire il disagio in età evolutiva); per gli anziani (servizi domiciliari, aiuto domestico, centro incontro e attività ricreative – culturali); per i disabili e i portatori di handicap (trasporto sociale H, contributo per spese di viaggio, sostegno economico e servizi di ricovero).