Unione Italiana Ciechi: importante tavola rotonda a Giarre -
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Unione Italiana Ciechi: importante tavola rotonda a Giarre

Unione Italiana Ciechi: importante tavola rotonda a Giarre

12336064_842777115821567_186225145_n“Empowerment: favorire l’inclusione delle persone con disabilità”. E’ stato il tema portante della tavola rotonda sulle persone con disabilità svoltasi a Giarre in occasione della Giornata Internazionale della disabilità, giovedì 3 dicembre scorso, nei locali della Sala Messina, ex pescheria. La giornata è stata organizzata dall’U.I.C (Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti) provinciale e dalla delegazione giarrese, la cui responsabile di zona è la dottoressa Vera Contarino.

Gli interventi dei tanti relatori hanno suggerito momenti di riflessione di rilevante importanza, come quello di don Antonio Pennisi, parroco di San Giovanni Montebello, secondo il quale “La vera disabilità non è né quella fisica nè quella mentale ma quella del cuore che non sa amare. Disabilità è anche l’incapacità dell’uomo di dare un senso alla propria vita”.

Secondo la dirigente scolastica del 1° Istituto comprensivo “Giuseppe Russo” di Giarre, professoressa Maria Novelli, “La persona con 12348267_842777422488203_831544937_ndisabilità incontra numerosi ostacoli e non sempre viene accettata per quello che é, e talvolta viene ovattata al punto da rischiare di perdere la propria autonomia”.

In sintonia la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Santa Venerina, dott.ssa Mariangiola Garraffo “Disabilità non è esclusivamente minorazione fisica ma anche una mancanza interiore, un vuoto dentro”. Tra i relatori anche l’ex dirigente scolastico prof. Carmelo Torrisi, che quando era in servizio ha fatto della sua scuola un centro risorsa per le persone con disabilità Torrisi ha parlato dell’empowerment come tutela dei diritti umani del disabile, mentre l’ex dirigente dell’Istituto Alberghiero Nino Raciti, dopo essersi complimentato per la realizzazione della sesta edizione della giornata della disabilità giarrese, si è soffermato sulla necessità di considerare il disabile come un patrimonio per l’umanità. Dello stesso parere è stato il vicesindaco arch. Salvo Patanè, attento ai problemi dei disabili.

Presenti alla tavola rotonda i consiglieri provinciali dell’U.I.C. prof.ssa Carmen Romeo e rag. Ferdinando Guglielmino, molti dirigenti dell’hinterland giarrese e tanti docenti di scuole di ogni ordine e grado. Ospite d’onore della serata è stato Luigi Di Pino, al quale è stato conferito il premio “Leone d’argento”, che ha allietato i presenti con nenie dialettali natalizie. La responsabile di zona, Vera Contarino, soddisfatta per i risultati raggiunti e per la partecipazione sempre più numerosa dei cittadini ha ringraziato gli intervenuti ed ha concluso con il motto “insieme, si può dare di più”. La serata è stata moderata anche quest’anno da Gianvito De Salvo.

Mario Pafumi

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