Così come i colleghi di altri centri vicini, anche il sindaco e gli assessori del Comune dell’Alcantara hanno rinunciato alle loro indennità di carica di questo mese di dicembre per destinarne gli importi agli addobbi delle imminenti festività. Ma il primo cittadino sottolinea che non è questa la prima volta che i loro emolumenti vengono devoluti per sopperire alle difficoltà finanziarie dell’ente

In queste ultime settimane abbiamo spesso scritto di vari pubblici amministratori dei Comuni della Valle dell’Alcantara (come i sindaci, gli assessori ed i presidenti del Consiglio di Graniti e Motta Camastra) che hanno rinunciato alle rispettive indennità di carica relative al corrente mese di dicembre per destinarne gli importi alle spese legate alle imminenti festività di fine ed inizio anno (addobbi, luminarie, manifestazioni, ecc.) che altrimenti, con i magrissimi bilanci degli enti locali, non si sarebbero potute affrontare. Nelle ultime ore, a questa schiera di generosi politici si sono aggiunti il sindaco di Francavilla di Sicilia, Lino Monea, ed i suoi quattro assessori (ossia il vicesindaco Angelo Russotti, Salvatore Bardaro, Armando Belfiore e Claudia Russotti), i quali hanno anch’essi messo a disposizione le rispettive “paghette” dell’ultimo mese dell’anno per dare il giusto decoro natalizio alla loro comunità.

Ma questa, giornalisticamente parlando, potrebbe essere una “non notizia”, in quanto apprendiamo dal primo cittadino francavillese che lui ed i suoi collaboratori di Giunta non sono nuovi a questo tipo di rinuncia.

«Già in passato – dichiara infatti Lino Monea – il sottoscritto e gli assessori che mi affiancano abbiamo messo mano ai nostri portafogli, ossia alle indennità di carica, per cercare di non far mancare nulla ai nostri concittadini malgrado i tempi di magra che, finanziariamente, attraversano i Comuni come Francavilla. Ci è stato così possibile, ad esempio, organizzare l’incontro conviviale per gli anziani, il Carnevale e, appena il mese scorso, provvedere alla pulizia ed all’abbellimento del cimitero in occasione della Commemorazione dei Defunti. L’Amministrazione Comunale che mi onoro di guidare, pertanto, non è “più buona” solo a Natale, ma anche nel resto dell’anno mettendo a disposizione le risorse personali di sindaco ed assessori ogni qualvolta il bilancio del nostro ente non consente di poter dare risposte adeguate alle giuste esigenze della collettività francavillese.

«La situazione, purtroppo, non è affatto buona in quanto gli enti superiori (ossia lo Stato e la Regione) riducono sempre più le risorse finanziarie destinate ai Comuni, e per l’accreditamento di quelle poche che ci vengono assegnate intercorrono tempi “biblici”. Per quanto ci riguarda, siamo quotidianamente impegnati a sfruttare ogni minima opportunità per tentare di attingere a finanziamenti, ma pur essendo ammessi nelle graduatorie dei vari bandi, i Comuni siciliani, compreso il nostro, rimangono impossibilitati ad attuare le loro progettualità in quanto i soldi “teoricamente” assegnatici, in realtà non ci sono. A questo punto arrivati, non è certo una battuta affermare che oggi alle nostre comunità non resta altro da fare che reggersi sul… volontariato».

Il sindaco di Francavilla accenna, quindi, a come concretamente verranno utilizzati gli importi delle indennità di carica (complessivamente, a conti fatti, intorno ai quattromila euro) cui lui e gli assessori hanno rinunciato per questo ultimo mese dell’anno.

«Con i nostri emolumenti – annuncia Monea – ricreeremo in paese il caratteristico e suggestivo clima natalizio abbellendo le strade principali con luminarie ed addobbi floreali. Ma a proposito di questi ultimi, mi preme rivolgere ai miei concittadini una particolare raccomandazione o, meglio, un accorato appello: a differenza degli anni passati, stavolta facciamo in modo di non rovinare gli arredi urbani di cui doteremo i vari angoli del paese. Ricordando quanto è tristemente avvenuto a Francavilla nelle precedenti festività natalizie, ritengo non sia segno di civiltà né di senso civico appropriarsi delle graziose piantine che, da qui a qualche giorno, dislocheremo nelle pubbliche strade».

Rodolfo Amodeo

FOTO: il sindaco Lino Monea (a destra) e (nei riquadri più piccoli) gli assessori (dall’alto in senso orario) Angelo Russotti, Claudia Russotti, Armando Belfiore e Salvatore Bardaro