Il sindaco Nello Lo Turco ha consegnato un Premio alla Carriera all’ottantenne grande artista di Taormina, applaudito nei più prestigiosi teatri del mondo. Per l’occasione è stata organizzata una riuscitissima serata che ha registrato la partecipazione di eccellenti cantanti lirici e musicisti siciliani
Con la sua voce dall’impasto argenteo, elegante nella dizione e calda nel fraseggio, è uno degli “ambasciatori” del Bel Canto italiano nel mondo, e sicuramente il più solare. Con tale motivazione, alcune sere addietro, l’ottantenne tenore taorminese Aldo Filistad è stato insignito di un più che meritato Premio alla Carriera nel corso di un applauditissimo recital lirico andato in scena nell’auditorium dell’Hilton Hotel di Giardini Naxos su iniziativa del colto melomane Bruno Di Bernardo, il quale ha anche impeccabilmente condotto lo spettacolo.
A consegnare al maestro Filistad la relativa targa ha provveduto il sindaco della prima colonia greca di Sicilia, Nello Lo Turco. L’artista ha “ricambiato” interpretando la celebre romanza “Mattinata” di Ruggero Leoncavallo con una vocalità, malgrado l’età avanzata, per nulla scalfita dall’incedere degli anni.
Filistad ha, inoltre, portato con sé un allievo di cui è particolarmente orgoglioso, ossia il giovanissimo tenore di Gaggi Federico Parisi, tra i mattatori, qualche anno fa, del popolarissimo show televisivo di Raiuno “Ti lascio una canzone”, il quale ha regalato al pubblico giardinese l’aria “Dei miei bollenti spiriti” della “Traviata” di Verdi.
Tornando all’illustre premiato, nel corso della sua lunga carriera Aldo Filistad è stato applaudito ed osannato nei più prestigiosi teatri del mondo (come l’Operà di Parigi, il Coliseo di Lisbona, il Colon di Bogotà, il Royal di Taiwan, l’OperHaus di Hamburg, l’Arena di Verona, il Carlo Felice di Genova, ecc.) sotto la direzione di grandi maestri e con un repertorio lirico di prim’ordine comprendente tutti i capolavori del melodramma (Bohéme, Tosca, Cavalleria Rusticana, Traviata, Rigoletto, Norma, Aida, Turandot, ecc.). Il tenore siciliano è stato anche scelto dal famoso cantante e compositore francese Gilbert Becaud per interpretare il ruolo di protagonista nella sua “Opera D’Aran”.
Alla serata di Giardini Naxos in onore di Aldo Filistad si sono anche esibiti il tenore messinese Angelo Villari, il soprano catanese Manuela Cucuccio ed il baritono di Paternò Francesco Verna accompagnati dall’ensemble orchestrale coordinata dalla pianista e maestro concertatore Paola Selvaggio e composta dai violinisti Vito Imperato (primo violino del Teatro Bellini di Catania) e Giovanni Cucuccio e dal violoncellista Alessandro Longo.
«E’ stata una serata memorabile – ha dichiarato soddisfatto a sipario ormai chiuso il direttore artistico e brillante presentatore Bruno Di Bernardo – che rimarrà negli annali dello spettacolo di Giardini Naxos. La presenza del maestro Filistad, onore e vanto di Taormina e della Sicilia tutta, meritava un cast artistico di alto livello, come quello che abbiamo reclutato per l’occasione. Tutta la serata è stata accompagnata dai lunghi e calorosi applausi del pubblico, che si è anche abbandonato a delle vere e proprie “standing ovation”. A nome mio personale e di tutti i “principi della scena” che mi hanno affiancato, ringrazio l’Amministrazione Comunale di Giardini Naxos, ed in particolare il sindaco Lo Turco ed il suo vice Carmelo Giardina, e gli assessori e consiglieri comunali che hanno presenziato all’evento».
Rodolfo Amodeo
FOTO: da sinistra Bruno Di Bernardo ed Aldo Filistad ed, accanto, il tenore taorminese da giovane