VIDEO: LE IMMAGINI DEGLI ARRESTI
Su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari e reali nei confronti di 16 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei delitti di associazione per delinquere di stampo mafioso (famiglia Santapaola – Ercolano) intestazione fittizia di beni e furti, con l’aggravante di avere agito avvalendosi delle condizioni di assoggettamento e di omertà tipiche della citata organizzazione mafiosa ed al fine di agevolarla.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Catania hanno interessato il vertice della Cosa nostra etnea, evidenziando la particolare attitudine del gotha della famiglia Santapaola – Ercolano verso il settore economico, attraverso il reimpiego di capitali illecitamente acquisiti.
Un posto di rilievo nell’ambito delle attività illecite perseguite dal gruppo è rappresentata dal fenomeno del c.d. “recupero crediti”, recente forma di criminalità in cui il privato creditore trova assai più semplice il ricorso a persone terze, di risaputa e notoria caratura criminale, in luogo delle vie lecite di tipo giudiziale.
Nel corso dell’operazione è stata data attuazione al sequestro preventivo di società che gestiscono impianti sportivi, di attività nel settore della ristorazione, di parcheggi ed autolavaggi nonché di uno stabilimento balneare, per un valore complessivo di alcuni milioni di euro.
TUTTI GLI ARRESTATI
Vacante Roberto, (cl. 1963), pregiudicato;
Patanè Santo, (cl. 1969), pregiudicato;
Caruso Salvatore, (cl. 1954), pregiudicato;
Di Bella Salvatore, (cl. 1967), pregiudicato;
Caruso Giuseppe Massimiliano, (cl. 1981), detto “Massimo”;
Russo Francesco, (cl. 1973), inteso “Ciccio”, pregiudicato, per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari;
Di Maria Danilo, (cl. 1970), per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari;
Vacante Giuseppe Celestino, (cl. 1959), inteso “Pino”,per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari;
Santapaola Irene Grazia, (cl. 1974), per la quale è stato disposto l’obbligo di dimora con obbligo di firma giornaliero;
Aversa Mario, (cl. 1972),per il quale è stato disposto l’obbligo di dimora con obbligo di firma giornaliero;
Santonocito Maria, (cl. 1950),per la quale è stato disposto l’obbligo di dimora con obbligo di firma giornaliero;
Musumeci Pietro, (cl. 1965), pregiudicato,per il quale è stato disposto l’obbligo di dimora con obbligo di firma giornaliero;
Caruso Giuseppe, (cl. 1981), per il quale è stato disposto l’obbligo di firma giornaliero;
Di Mauro Nunzio, (cl.1967), per il quale è stato disposto l’obbligo di firma giornaliero;
Giarrusso Nunzio, (cl. 1970), per il quale è stato disposto l’obbligo di firma giornaliero;
Bellino Pietro Augusto, (cl.1971), per il quale è stato disposto l’obbligo di firma giornaliero,
Con il provvedimento cautelare, il Gip ha disposto il sequestro preventivo ai fini della confisca delle seguenti attività, comprensive di tutti i beni aziendali:
quote della società “Sportitalia di Irene Grazie Santapaola” – impresa individuale titolare di un impianto di campi di calcetto di via Santa Sofia 2A a Catania;
quote della società “Parking Car s.r.l.” – società uninominale intestata a Giuseppe Massimo Caruso, titolare di un’area di parcheggio e annesso autolavaggio di via Santa Sofia 2A a Catania;
quote dell’impresa individuale “Giarrusso Catering di Nunzio Giarrusso” – titolare di esercizio di rosticceria-girarrosto di via Renato Imbriani 239 a Catania;
quote della società “Satin Blu s.r.l.” – di via Principe Nicola 104 a Catania, società titolare di un lido balneare con annesso bar-ristorante a Riposto – frazione di Torre Archirafi;
quote della società “The Bull Dog Camp società cooperativa”, con sede a Catania in via Diaz 142, in atto impegnata nella costruzione di un impianto di campi di calcetto nel quartiere catanese di Nesima;
quote della società “TIARE’ s.r.l.” con sede a San Gregorio di Catania via Magellano 8, titolare di un centro estetico, allo stato chiuso, di via Pietro Mascagni 83 a Catania;
ramo d’azienda destinato al lavaggio di autovetture all’interno dell’area di parcheggio di pertinenza dell’impresa individuale denominata “SANTONOCITO Maria”, di via Principe Nicola 139 a Catania;
ramo d’azienda destinato alla gestione del ristorante “L’Oste di Tremestieri”, in via Roma 10-12 a Tremestieri Etneo, unità della società commerciale “LA RENA RENT CAR s.r.l.”, intestata a Salvatore e Giuseppe Caruso.