La nuova formazione locale, benché al suo esordio, sta disputando molto onorevolmente il girone E del campionato di Prima Categoria, di cui è la rivelazione. Attualmente è al quinto posto su quattordici squadre ed ha tutti i numeri per approdare ai play off per l’ascesa in Promozione, rinverdendo così i fasti dei gloriosi trascorsi calcistici della cittadina dell’Alcantara

L’A.S.D. Atletico Francavilla è sicuramente la rivelazione del Girone E del campionato siciliano di Prima Categoria: a dieci giornate dal termine e su sedici partite giocate, la “neonata” compagine costituitasi nei mesi scorsi ha totalizzato sette vittorie, cinque pareggi e quattro sconfitte, attestandosi, allo stato attuale, al quinto posto (su quattordici squadre) della classifica e, come tale, con buone probabilità di disputare i play off per l’accesso alla serie superiore, ossia la Promozione.

E dire che siamo in presenza di una vera e propria “matricola” in quanto, pur annoverando calciatori di provata bravura ed esperienza, trattasi di una squadra partita da zero: come avevamo già scritto ad inizio campionato, tutto è nato dall’idea di alcuni giovani ed intraprendenti operatori economici della cittadina dell’Alcantara, animati dalla passione per lo sport, di acquistare il titolo del “Città di Randazzo” per dar vita alla nuova Società “A.S.D. Atletico Francavilla”, che nello scorso autunno ha dunque iniziato la stagione dalla Prima Categoria, dove la compagine etnea era retrocessa.

In questi mesi l’esordiente formazione francavillese, sapientemente guidata dal mister Salvatore Brunetto, ha tenuto testa ad autorevoli realtà calcistiche della province di Messina e Catania, impartendo sonore sconfitte a temibilissimi avversari quali il S. Venerina, l’Aciplatani (con cui tornerà ad incontrarsi domani fuori casa), l’Acicatena, il Russo Calcio, il Milo e l’Aci S. Filippo.

In campo hanno particolarmente brillato il bomber Valerio Vaccaro (con sette reti all’attivo), Giovanni Tosto, Francesco Orlando, Luca Brunetto, Giuseppe Vaccaro e Giuseppe Santoro, quest’ultimo “storico” asso francavillese del pallone, che dell’Atletico Francavilla è pure il presidente e che, nella dirigenza della Società, si ritrova accanto il vice Fabio Vaccaro, il segretario Matteo Materia ed il tesoriere Gaetano Micalizzi. Oltre ai quattro dirigenti, tra i soci fondatori figurano anche Salvo Cannavò, Stefano Silvestro, Carmelo Spitaleri, Gaetano Castrianni, Salvo Zullo ed i fratelli Gianfranco e Giuseppe D’Aprile.

E poiché anche nello sport, oltre alla bravura atletica, serve pure un po’ d’aiuto “dall’Alto”,  la nuova società sportiva francavillese ha pensato bene di dotarsi di un “religiosissimo” presidente onorario, individuato nella persona dell’illustre concittadino Don Giovanni Salvia, cappellano militare presso il 41° Stormo Anti-Sommergibili della Base Aerea di Sigonella, il quale ha accolto con gioia l’inattesa nomina onorifica tributatagli dal paese d’origine, cui è rimasto sempre legato nonostante la sua impegnativa missione presso la struttura siciliana della Nato.

Lasciando il profilo “spirituale” e passando a quello tecnico, oltre che della consolidata competenza del prima citato mister Brunetto, la squadra si avvale anche del prezioso contributo di Isidoro Orsina per quanto concerne l’allenamento specifico dei portieri.

La peculiarità della formazione sta nel fatto che di essa fanno parte solo ed esclusivamente calciatori francavillesi “doc”, come il capitano Filippo D’Aprile, Renzo Crisafulli, Domenico Di Natale e Marius Alexandru (che nel precedente campionato hanno disputato i play-off in Terza Categoria con la maglia della Polisportiva Francavilla, poi ritiratasi dall’attività agonistica) ed alcune “eccellenze” locali che, vista la loro bravura, negli ultimi anni sono state ingaggiate da compagini di altri Comuni e che l’Atletico Francavilla è adesso riuscito a riportare “in patria”; si tratta, in particolare, di Luca e Salvatore Brunetto, Francesco Campo, Mirko Giardina, Giuseppe Sgarlata, Francesco Silvestro e Valerio Vaccaro.

Si mostra, dunque, veramente “ruggente” il leone che campeggia sullo stemma-logo ufficiale dell’Atletico Francavilla, disegnato dal giovane ma già esperto artista grafico Vincenzo Campanella: pur essendo la cosiddetta “ultima arrivata”, la squadra del presidente Santoro e di mister Brunetto sta facendo onore alla comunità di cui è espressione e che adesso è tornata a “sognare”, così come non avveniva dagli Anni Ottanta, quando la compagine della cittadina dell’Alcantara arrivò a disputare l’ambito campionato di Promozione, ora, se tutto va bene, nuovamente a portata di mano.

Rodolfo Amodeo

FOTO: la formazione dell’Atletico Francavilla e, nei riquadri, il bomber Valerio Vaccaro e lo stemma ufficiale della squadra