Negli uffici contemporanei del Comune di Giarre si registra una crescita esponenziale di veggenti. Di Piccoli profeti che si annidano anche ai piani alti dell’Area finanziaria del Comune. Atti che vengono previsti con una lungimiranza disarmante.
A giudicare da quel che sta accadendo ultimamente nei palazzi del Comune di Giarre sembra che taluni dirigenti si siano dotati di vere e proprie macchine del tempo da fare impallidire quella di Emmett Brown, detto “Doc”, nel celebre film con M. J. Fox, “Ritorno al Futuro”.
La vicenda che vi raccontiamo trae origine da una lettera che il dirigente arch. Nuccio Russo ha recapitato in questi giorni al Segretario Generale del Comune di Giarre, al Responsabile dei procedimenti disciplinari del Comune, al sindaco Roberto Bonaccorsi.
Nella missiva Russo rappresenta una situazione che ha davvero del singolare – se non del pananormale: “con la determinazione sindacale n. 75 del 13 agosto 2015 è stato nominato l’avv. Rudy Grasso, quale legale per la difesa dell’Ente nel ricorso al tribunale civile sez. lavoro presentato dallo scrivente, arch. Russo. Tale incarico è stato determinato sulla base della deliberazione della Giunta municipale n. 97 del 12 agosto 2015, che ha autorizzato il sindaco a costituirsi in giudizio. Per effetto della legge regionale n. 11/2015, art. 6, la citata determinazione sindacale – scrive Russo – risulterebbe nulla, poiché la stessa non è stata pubblicata nei tempi prescritti”.
E qui, a questo punto, entrano in gioco una serie di presunti fenomeni (detti anche anomali) che risultano contrari alle leggi della fisica e agli assunti scientifici.
“Dalla lettura degli atti – scrive l’arch. Russo – emerge che la Giunta comunale ha deliberato, in data 12 agosto 2015; il sindaco Roberto Bonaccorsi ha sottoscritto la propria determinazione in data 13 agosto 2015; mentre il visto contabile dell’ing. Pina Leonardi, dirigente incaricato ad interim dell’area Finanziaria, apposto sulla predetta determinazione è datato 6 agosto 2015, ovvero sette giorni prima che la Giunta autorizzasse il Sindaco a costituirsi”. Leggi e clicca sulla determina sindacale n.75 del 13-8-2015
E a questo punto Russo, strabuzzando gli occhi si pone un inquietante interrogativo che esplicita nella lettera trasmessa a segretario e sindaco:” Come poteva l’ing. Leonardi essere a conoscenza della volontà della Giunta comunale prima ancora che la stessa si pronunciasse? L’interesse per il predetto dirigente ad intervenire contro lo scrivente ha spinto la stessa a prevenire gli atti propedeutici all’incarico del legale? E’ questo il caso in cui si configura il reato di falso in atti di cui agli articoli 476 e seguenti del Codice Penale?”.
Interrogativi da “I nuovi Mostri!”. Certo a giudicare da quel che si scopre, all’Ufficio Tecnico del Comune, sarebbe opportuno, a questo punto, aggiungere una nuova divisione con un nuovo dirigente: Madame Sahara.
Mario Previtera