Una 29enne catanese denunciata, per il reato di stalking dai carabinieri della Stazione di Alba, in provincia di Cuneo. La giovane, che non riusciva a rassegnarsi al fatto che, dopo il trasferimento nella splendida cittadina piemontese del suo ormai ex fidanzato, il loro rapporto si fosse rapidamente incrinato, fino ad esaurirsi del tutto.

Non ce la faceva proprio ad accettare una circostanza del genere, al punto che, allorquando il suo ex, un giovane di appena due anni più grande di lei, che si era ritrovato ad Alba per motivi legati al suo lavoro, le ha detto chiaramente che era del tutto inutile per lei continuare ad insistere in quanto la situazione era quella e che mai sarebbe tornata come prima, la donna è andata su tutte le furie, intensificando a dismisura i suoi contatti con quello che, fino a poco tempo prima era stato il suo amore.

Una telefonata “piccante” tira l’altra, cui si aggiunsero continui, asfissianti ed anche minacciosi messaggi via social network e, al 31enne, non riuscendo a trovare appiglio per uscire dall’incubo in cui, suo malgrado, era finito, non è rimato che rivolgersi ai carabinieri.

La macchina investigativa messa in moto dagli uomini dell’Arma di stanza in Alba accerterà la piena rispondenza al reale di quanto sostenuto dal denunciante, deferendo al competente organo di Magistratura la sua ex fidanzata, contro la quale, tra l’altro, è stata formalizzata l’accusa di accanimento persecutorio in danno del querelante.

Daniele Palazzo