Il primo cittadino del Comune dell’Alcantara è stato nei giorni scorsi nominato coordinatore per la Sicilia del circuito nazionale di cui fanno parte le località particolarmente vocate alla produzione del prezioso condimento

Da alcuni anni, grazie alla sua rinomata olivicoltura, il Comune di Francavilla di Sicilia si fregia della denominazione di “Città dell’Olio”. E da qualche giorno ha anche conquistato in tale particolare settore la “leadership” per la Sicilia in quanto il suo attuale sindaco Lino Monea è stato nominato coordinatore regionale dell’omonima associazione nazionale.

L’investitura del primo cittadino francavillese ha avuto luogo a Palermo alla presenza di Enrico Lupi e Paolo Calcara, rispettivamente presidente nazionale e consigliere delle “Città dell’Olio”, e del vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Camillo Oddo (anche componente della Commissione Attività Produttive dell’Ars).

Per l’occasione sono state dibattute le principali problematiche che attualmente caratterizzano il comparto in questione, a cominciare dalla “minaccia” degli ingenti quantitativi di olio estero in arrivo in Italia, in particolare dal Nord Africa e dalla Tunisia.

Ma si è anche discusso della partecipazione alla decima edizione di “Olio Capitale”, in programma alla Stazione Marittima di Trieste dal 5 all’8 marzo prossimi. Trattasi della più importante fiera per quanto concerne la valorizzazione e la commercializzazione delle migliori produzioni di olio extravergine di oliva.

Il Comune di Francavilla di Sicilia, dal canto suo, ha già organizzato in questi anni diverse apprezzate iniziative aventi per protagonista il cosiddetto “oro verde”, tra cui convegni, pubbliche degustazioni e concorsi per produttori oleari. Tali positive esperienze il sindaco Lino Monea, da coordinatore regionale dell’associazione “Città dell’Olio”, dovrà adesso “esportarle” a livello ultralocale, sforzandosi anche di far ottenere qualche “benefit” (eventi, incentivi ai produttori, opportunità promozionali, ecc.) alla comunità da lui amministrata.

Oltre a Francavilla, i Comuni siciliani rientranti del circuito delle “Città dell’Olio” sono Caronia, Castelvetrano, Castiglione, Castronuovo, Chiaramonte Gulfi, Ficarra, Partanna, Partinico e Sant’Angelo di Brolo. Dell’organizzazione fanno anche parte le Camere di Commercio di Catania e Ragusa.

Rodolfo Amodeo

FOTO: da sinistra il consigliere nazionale delle “Città dell’Olio” Paolo Calcara, il presidente nazionale Enrico Lupi ed il neo coordinatore regionale Lino Monea