VIDEO ESCLUSIVO: LO SCONTRO TRA CROCETTA E IL SINDACO DI GIARRE

Si è svolta ieri a Catania, la riunione tra i sindaci del Distretto di Giarre ed il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta.

Il sindaco Bonaccorsi, accusato da Crocetta di fare “allarmismo” ha abbandonato per protesta la riunione. Nel corso del vertice il Governatore aveva annunciato alcune novità tra cui il varo di un progetto, le infermerie di quartiere, fermo restando la disponibilità a potenziare l’ospedale di Giarre anche da un punto di vista delle attrezzature. Riguardo il pronto soccorso, il presidente si è riservato di approfondire la complessa tematica con i tecnici della Regione e dell’Asp e che una proposta progettuale sarebbe stata poi illustrata ai sindaci a breve.

IL VERTICE Il tavolo è saltato quando i sindaci del distretto hanno ribadito con forza la necessità di riattivare il pronto soccorso e che i cittadini giarresi si stavano mobilitando per domenica prossima per promuovere una protesta pacifica.  Il sindaco di Giarre, Bonaccorsi rivolgendosi a Crocetta ha detto che “sull’Ospedale non siamo più disposti ad aspettare, vogliamo fatti. La salute dei cittadini viene prima di politica e passerelle. Prima che la riunione di oggi finisse, lasciando tutti noi sindaci con l’amaro in bocca, ci era stato ancora offerto dialogo sulla base delle esigenze del territorio.

Bene, ma non ci basta più. A ciò devono seguire quelle risposte concrete – sulla gestione dei casi urgenti in primis – che vuole la gente e che oggi abbiamo sottoposto ancora una volta al Governo della Regione.” Bonaccorsi, come detto  ha abbandonato il tavolo “dopo che il presidente – ha osservato il primo cittadino giarrese – mi ha imputato di essere tra i promotori delle proteste dei cittadini nei suoi confronti”.

  VIDEO:  L’INTERVISTA AL GOVERNATORE CROCETTA