Un nuovo caso che ricorda quello di Maria Mercurio la donna che, nel maggio scorso, soccorsa in casa da una ambulanza non medicalizzata, è poi deceduta durante il trasporto al vicino eliporto dello stadio di atletica.
Questa mattina la scena si è ripetuta. Un uomo di 57 anni residente nel quartiere Jungo, in una palazzina sul prolungamento di via Romagna, avrebbe accusato un malore, nella fattispecie un infarto (leggi Giarre, uomo accusa un malore. Interviene elisoccorso).
È stata subito allertata la centrale del 118 e nell’abitazione dell’uomo sarebbe stata inviata una ambulanza non medicalizzata, in quanto, si è appreso, quelle con medico a bordo erano impegnate in altri interventi.
I due operatori, non supportati dal medico, intervenuti in soccorso del 57enne, compresa la gravità del caso, hanno allertato l’elisoccorso che è poi atterrato nella pista dello stadio di atletica di viale Sturzo (foto a sinistra).
L’uomo è stato intubato e accompagnato d’urgenza al Cannizzaro di Catania per le cure del caso. Al momento non si conoscono le condizioni dell’uomo che ha rischiato la propria vita, ancora una volta, a causa di un sistema di soccorso precario e di un ospedale che, lo ricordiamo, da maggio scorso non ha più un pronto soccorso per la gestione delle emergenze urgenze.
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